di Lorenzo Fazio
Baldur’s Gate 3 è uno dei titoli più apprezzati dalla community negli ultimi anni e non solo per la sua raffinatezza tecnica e l’infinita libertà narrativa … Uno degli elementi più peculiari del gioco, infatti, è la grande varietà di scelta che viene data al giocatore riguardo alle possibili relazioni romantiche che può intraprendere. La frequenza con cui ci si può ritrovare di fronte a scene esplicite, insomma, è più alta che in qualsiasi altro gioco. Questo dettaglio, però, non sarebbe gradito dalle linee guida del network di Xbox, che avrebbe incominciato a sanzionare pesantemente chiunque pubblicasse clip video di queste scene “spinte”.
Giocatori bannanti per le “scene esplicite” di Baldur’s Gate 3: per Larian Studios è “inaccettabile”
Proprio in merito alla questione è intervenuto nessuno di me che Michael Douse, director of publishing di Larian Studios. Dopo che un giocatore è stato addirittura bannato dai servizi online per un anno, i piani alti del team di sviluppo di Baldur’s Gate 3 hanno ritenuto la situazione inaccettabile. In un post pubblicato sul suo profilo X, Douse informa i giocatori di “aver ricevuto diverse segnalazioni” sulla questione e che “ne stanno discutendo con Microsoft”. Non si è sottratto neppure da un suo deliberato commento, definendo questi avvenimenti come “fastidiosi e inaccettabili”.
We’ve seen the reports that some players got banned or otherwise faced issues on Xbox having uploaded screenshots/videos of their ‘gameplay content’. We’re in discussion with Microsoft, and we’re looking into it. Annoying and uncool. pic.twitter.com/FNviQnX8Oh
— Very AFK (@Cromwelp) January 3, 2024
Continua così, dunque, la volontà di Larian di mostrarsi estremamente fedele ai propri giocatori. La filosofia del team guidato da Swen Vincke, infatti, rimane sempre la stessa: permettere a tutti gli utenti di godersi Baldur’s Gate 3 sulla piattaforma che più preferiscono, senza limitazioni. Sarà cruciale sentire cosa avrà da dire Microsoft, le cui linee guida parlano abbastanza chiaro. E voi cosa ne pensate? Sono ban e limitazioni giuste oppure Microsoft dovrebbe ridimensionare la pena? Fatecelo sapere sulla nostra pagina Instagram e per non perdervi aggiornamenti sulla situazione continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Respawna! Cliccate questi link per altri articoli che vi potrebbero interessare:
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