di Enrico Tiberio Romano

Quando si è alla guida è bene prestare attenzione a qualunque cosa ci succeda attorno. Ciò purtroppo non avviene sempre e degli incidenti vengono spesso causati in maniera fortuita da eventi imprevedibili o dalla presenza di animali sulla carreggiata. Nell’articolo che state leggendo però tratteremo di un fenomeno ben diverso e meno considerato. Parliamo dell’intrusione o il danneggiamento da parte di animali delle automobili. Scopriamo il report del RAC (Royal Automobile Club) nel Regno Unito proprio sugli incidenti causati da roditori, ragni ed altri animali nel 2023.

Animali troppo curiosi in un anno da record

Secondo un report del RAC, l’azienda è stata chiamata ad intervenire in ben 303 casi di incidenti causati dagli animali nei primi 11 mesi del 2023. Questo è un dato superiore a quello di qualsiasi altro anno registrato. Per fornire un confronto basti pensare che il dato è cresciuto del 55% rispetto a quello del 2018 dove si parlava di meno di 200 casi.

Le cifre di cui sopra non includono gli incidenti in cui un veicolo ha colpito un animale. Più della metà dei danni quest’anno è stato causato da ratti. Questi si trovano spesso a rosicchiare i tubi del carburante, infestare i vani del motore o rompere i fari.

Un membro del RAC, Nick Isaac, che lavora nel sud-ovest dell’Inghilterra, ha detto di aver scoperto uno scoiattolo che usava il filtro dell’aria di un’auto per accumulare le noci.

Gli automobilisti hanno paura che i roditori possano essere attratti da veicoli con cibo all’interno o nelle vicinanze, o da quelli lasciati inutilizzati per lunghi periodi. Una pattuglia ad esempio ha trovato 10 topi che avevano fatto un nido in una Porsche, sotto un pannello, nella parte inferiore del parabrezza. Un’altra è intervenuta per recuperare un piccolo pitone domestico che, attratto dai freni caldi dell’auto del suo proprietario, si era messo dietro una guarnizione della ruota.

Come potrete intuire, oltre ad essere un serio pericolo per l’incolumità di tutti, questi incidenti possono causare anche ingenti perdite economiche.

Fonte: Skynews

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