di Riccardo Rizzo
Ieri sera Capcom ha trasmesso un piccolo showcase interamente dedicato a Dragon’s Dogma 2. Sono state mostrate nuove sequenze di gameplay, è stata approfondita la trama, la personalizzazione dei personaggi ed è stata rivelata la data d’uscita. Scopriamo insieme tutte le novità sull’action RPG in arrivo su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC il 22 marzo 2024.
Dragon’s Dogma 2: le novità
Le prime sequenze di gameplay hanno mostrato Talos, un gigante che i giocatori dovranno affrontare insieme alle pedine. Per sconfiggerlo bisognerà arrampicarsi sulla sua corazza e sfruttare alcune creature alate per arrivare in cima.
Dopodiché il team di sviluppo si è spostato sulla trama principale, parlando dei due regni antagonisti uniti da una minaccia comune: il drago. La storia sarà caratterizzata da falsi Arisen, tradimenti e molto altro ancora. Oltre alla main quest ci saranno anche delle attività secondarie, che il giocatore potrà scoprire esplorando il mondo di gioco. Questo sarà composto da villaggi, città elfiche, rovine e aree naturali.
Infine, è stato fatto un breve approfondimento sulle pedine e sulle vocazioni. Le prime avranno il compito di accompagnare il protagonista durante tutte le sue avventure. Potranno essere personalizzate e modificate. Ad esempio, se una di queste parlerà elfico, sarà possibile comprendere la lingua, dato che farà da traduttore. Per le seconde, invece, gli sviluppatori si sono focalizzati sulla nuova vocazione del Trickster. Esclusiva dell’Arisen, si basa sull’uso di fumi magici per fare da supporto al resto del party.
Insomma, Dragon’s Dogma 2 si conferma come una delle produzioni più interessanti del 2024. Come detto in apertura, il gioco sarà disponibile dal 22 marzo su PS5, Xbox Series X/S e PC. E voi, attendete il gioco? Avete giocato il primo capitolo? Fatecelo sapere sulla nostra pagina Instagram! E non dimenticate di continuare a seguirci qui sulle pagine di Nasce, Cresce, Respawna per rimanere sempre aggiornati su tutto il mondo del gaming. Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche:
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