di Cristian Castellini
Il sogno di ogni ragazzo è quello di esordire come giocatore nella propria squadra di calcio preferita. Ciononostante è molto difficile che accada, a meno che un vostro caro non spenda 20mila euro per esaudire il vostro sogno…
20mila euro per fare esordire il figlio in prima squadra
Ústí nad Labem, città nel nord della Repubblica Ceca, è stata protagonista di una storia bizzarra, diffusa nel mondo da BBC Sports. Un 22enne che non ha mai giocato a calcio in vita sua, la prossima primavera esordirà nella squadra della sua città. Ovviamente la decisione della società è il frutto di un lauto compenso da parte del padre del ragazzo. Come ha dichiarato il presidente dell’Ústí nad Labem, che milita nella terza divisione del calcio ceco:
“Non ha mai giocato a calcio, da quel che so ha giocato solo a FIFA. Però non si vedono 500mila corone ceche comparire sulla scrivania tutti i giorni. Se qualcuno mi dà questi soldi, lo lascio giocare”.
Delle parole che possono suonare molto, troppo pragmatiche, e che avrebbero potuto far infuriare i tifosi della squadra. Così non è stato, visto che la fan base ha approvato ampiamente la mossa, che ha portato nelle casse societarie un bel gruzzolo utile a migliorare la situazione economica.
Za fotbalový klub Ústí nad Labem by měl během této sezóny nastoupit v soutěžním zápase 22letý Martin Podhajský. Ten má prý s fotbalem zkušenosti jen ze hry Fifa.
Pro tým z ČFL má být motivací 500 000 korun, který za 10 minut v zápase nabízí jeho otec. Podhajský by měl během… pic.twitter.com/YpVyRR0YMX
— Sporťák (@SportakCZ) September 13, 2023
Martin Podhajský, studente di giurisprudenza, seguirà un percorso di allenamento personalizzato per riuscire a far parte dell’Ústí nad Labem entro primavera, in modo da raggiungere una condizione fisica soddisfacente a sostenere qualche minuto in campo da subentrante. E ovviamente nella posizione di attaccante.
Il nome completo della squadra protagonista di questo articolo è FK Viagem Ústí nad Labem. Viagem è il nome della società immobiliare del proprietario della squadra, e fin qui nulla di strano. La coincidenza particolare, che può far riflettere, è che Martin Podhajský non solo è studente di giurisprudenza, bensì è anche un impiegato nella Viagem.
Conclusioni
Insomma, di fronte ai soldi e alle raccomandazioni la capacità agonistica e il talento vengono meno. Questa è una storia che può far felice il presidente del club, che ora ha circa 20mila euro di più da investire e un dipendente soddisfatto. Può far felici i tifosi dell’Ústí nad Labem, al centro della cronaca calcistica per qualche giorno e con una società leggermente più ricca. Sicuramente gli appassionati di calcio e coloro che credono nel merito e nel lavoro non possono che essere stupiti e leggermente delusi.
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