di Alessandra Santoni
Non ci saremo mai aspettati una collaborazione simile, ed invece eccola qua. Juventus ha deciso di avviare una collaborazione con DSYRE per la creazione di un nuovo team per Rocket League dedicato alle competizioni eSports.
Quando il gaming incontra il calcio
Con un totale di ben oltre 87 milioni di utenti, dopo essere passato a gioco free-to-play, Rocket League ha continuato a raddoppiare i giocatori negli ultimi anni ed è proprio così che si è creata una community eSports, che ha visto la realizzazione di ben trecento tornei nell’arco del 2022.
La nuova squadra, che vedrà il suo debutto ufficiale all’Italian Rocket League Championship 2023, creata da Juventus e DSYRE è composta da tre giocatori: Davide “Davoof” Lo Cicero, Lorenzo “Dead-Monster” Tongiorgi e Ario “Arju” Berdin. I tre ragazzi sono stati selezionati in base ai loro successi in ambito competitivo sia a livello nazionale che a livello europeo.
Secondo quanto rilasciato dal brand manager di Juventus, Gianmarco Pino, l’obiettivo sarebbe quello di confermare l’impegno della squadra nel dimostrare quanto l’innovazione possa favorire l’unione del mondo calcistico reale con quello virtuale. Ma non solo, c’è anche la volontà di avvicinare la passione del gaming a quella per la Juventus, portando avanti “la tradizione vincente bianconera“, citando le parole del manager.
Lo stesso presidente Andrea Cibelli ha inoltre affermato che la collaborazione con DSYRE è un buon modo per unire gli eSports allo sport tradizionale. “Il nuovo team di Rocket League, che va ad estendere lo spettro della collaborazione con Juventus, ne è un esempio, e incarna questa missione condivisa di successo, innovazione e intrattenimento per tutte le audience, guidando Juventus DSYRE verso nuovi successi, esportivi e di brand”.
Sembra davvero una collaborazione molto promettente che avvicina sempre di più il mondo del gaming agli sport tradizionali. E chissà se in futuro altre squadre o addirittura altri sport decideranno di avviare una collaborazione simile!
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