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Washington, il sindaco ratifica: obbligo di vaccino per tornare a scuola

di Gabriele Nostro

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Venti giorni è il limite di tempo per allinearsi alla misura. Vale per il personale e per l’intero organico studentesco. Il sindaco di Washington Muriel Bowser ha sancito, per tutte le età e per tutte le scuole: nessun non vaccinato contro il Sars-Cov-2 potrà entrare in aula a settembre.

Washington fa da sé, un’imposizione coraggiosa

A riportare la notizia è il quotidiano Townhall. Un provvedimento che sicuramente farà storcere il naso a molti per svariati motivi, ma che per altri era indispensabile vista l’alta percentuale di no-vax nello Stato. Che si sia d’accordo o meno, il sindaco di Washington ha stabilito l’obbligo di vaccinazione per tutti i non vaccinati, pena: l’esclusione totale dalle attività didattiche.

“Tutti gli studenti devono avere una certificazione di vaccinazione aggiornata in archivio presso la scuola entro i primi 20 giorni di scuola o non saranno autorizzati a frequentare la scuola o le attività scolastiche fino a quando la certificazione di vaccinazione non sarà assicurata dalla scuola. Se lo studente non si mette in regola entro un periodo di 20 giorni scolastici, la scuola deve allontanarlo fino a quando la certificazione di immunizzazione non viene ottenuta dalla scuola” ha dichiarato l’Ufficio della Soprintendenza alla Pubblica Istruzione del D.C.. Poi Bowser ha specificato “Non stiamo offrendo l’apprendimento a distanza per i bambini e le famiglie dovranno conformarsi a ciò che è necessario per venire a scuola“. Niente DaD e niente didattica in presenza, insomma, niente vie di scampo.

Prima delle parole della donna, un annuncio, pubblicato sul sito ufficiale delle District of Columbia Public Schools, aveva reso noto l’avvertimento.

Vaccino

Vaccino (@Shutterstock)

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