di Redazione Network NCI
A Viterbo un gruppi di minorenni è finito nei guai per aver lanciato sassi da un cavalcavia. La denuncia è arrivata dall’automobilista il cui parabrezza è stato distrutto.
Viterbo, minorenni nei guai
Subito rintracciati dalla polizia, l’accusa per questi ragazzini è di aver lanciato sassi dal cavalcavia che passa sulla superstrada Terni-Viterbo, all’altezza del quartiere viterbese Santa Barbara. L’automobilista, fortunatamente illeso, ha alzato lo sguardo dopo aver sentito l’impatto del sasso sulla propria auto. Come riporta TGcom24, avrebbe visto il gruppetto con dei motorini, che sostavano proprio sopra al ponte. Dopo aver raggiunto la prima stazione di servizio disponibile ha poi allertato le forze dell’ordine, che in pochissimo tempo hanno individuato i presunti responsabili.
I precedenti
La bravata di questi ragazzi di Viterbo fortunatamente non ha causato vittime. Tuttavia il pericolo rappresentato da un simile gesto sconsiderato è enorme, come testimoniano svariati incidenti mortali. Il primo riportato risale al 1986, in cui persa la vita una bambina di soli due mesi e mezzo. I sassi lanciati da cavalcavia hanno portato a numerose vittime dagli anni Novanta. L’ultimo incidente in ordine cronologico causato da questa azione scellerata si è verificato a Cassano d’Adda, dove una donna ha perso la vita.
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Articolo a cura di Enrico Roca
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