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Videogiochi e biblioteca, è un binomio possibile?

di Redazione NCI

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Secondo quanto riportato da alcune testate nazionali ed internazionali, sembrerebbe che una biblioteca statunitense abbia creato un’iniziativa riguardante i giovani e i videogiochi. Questo potrebbe essere il primo passo verso il quale la società mondiale possa accettare i benefici creati dai nostri cari e amati videogames. Ora vi descriveremo questa brillante iniziativa.

Videogiochi in biblioteca? Ora è possibile

La biblioteca di Fort Worth, che si trova nello stato del Texas, ha creato una iniziativa molto interessante. Essa ha creato una raccolta di più di 1.500 videogiochi per le principali console (Ps4, Xbox One, Nintendo Switch). Le persone possono prenderli in prestito oppure, se vi è la possibilità, possono essere giocati all’interno della biblioteca stessa. Questa iniziativa ha anche dei risvolti sul sociale, perché i ragazzi che vivono in condizioni economiche difficili hanno anche loro la possibilità di divertirsi con il loro gioco preferito senza spendere neanche un centesimo. Oltre che negli Stati Uniti, altre istituzioni nel resto del mondo hanno accettato questa sfida.

L’iniziativa tutta italiana

Tra di esse spicca, fra tutte, l’iniziativa portata avanti da Regione Lombardia in collaborazione con il Comune di Milano, che ha incaricato il CSBNO (il vecchio consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest). Il CSBNO è compartecipato da 32 comuni della Città Metropolitana di Milano e la suddetta rete è composta da circa 60 biblioteche di diverso tipo. In alcune di esse vi sono anche delle postazioni da gioco sia per quanto riguarda i videogiochi sia per quanto riguarda i giochi da tavolo. Questo servizio è completamente gratuito, ma se una persona vuole supportare questo progetto può farlo tramite la tessera +TECA dal costo di 10 euro l’anno. La tessera in questione da accesso a tutta una serie di vantaggi tra cui numerose convenzioni, sconti e iniziative dedicate.

Queste iniziative sono a dir poco geniali e speriamo che col tempo, vi siano molte altre biblioteche nel mondo che accettino questa nuova idea. Se volete restare aggiornati su queste e altre notizie dal mondo del gaming, potete seguirci sui nostri social e iscrivervi alla nostra newsletter.

di Matteo Baresi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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