di Enrico Tiberio Romano
Uno dei più popolari giochi strategici di guerra aiuta i soldati impegnati al fronte in Ucraina a superare la noia durante il tempo libero e a sperimentare nuove strategie. World of Tanks così, videogioco incentrato proprio sui carri armati, sta rendendo più divertente lo studio delle tattiche con i mezzi pesanti.
I soldati in Ucraina che giocano ai videogame
Il New York Times spiega come pilotare un carro armato virtuale nello sparatutto multigiocatore di Wargaming sia un passatempo sempre più popolare nelle fila dei soldati ucraini. Sebbene il mondo dei videogiochi possa sembrare totalmente alieno a quello di un vero conflitto a fuoco, non è la prima volta che i soldati ucraini hanno parlato di “giocare” mentre sono in guerra. Qualche mese fa infatti, il tenente Nazar Vernyhora, che lo scorso anno era balzato agli onori della cronaca per la sua abilità nel comandare carri armati in una battaglia contro i corazzati russi aveva spiegato: “Gioco di tanto in tanto, quando ho un po’ di tempo libero”.
“In World of Tanks si impara a lavorare in squadra e a sviluppare tattiche nel gioco” ha spiegato un operatore al fronte, che riferisce come spesso abbia provato ad emulare le stesse cose nella vita reale. Certamente questo non può essere un valido modo di imparare abilità da usare in combattimento ma può essere uno strumento di distrazione molto importante in contesti così difficili.
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