di Elena Barbieri
Ucraina-Russia, il conflitto ormai prosegue da più di una settimana, con una tensione sempre più crescente in tutto l’occidente. Vediamo cos’è successo durante questa notte sul territorio ucraino.
Questa notte, durante un attacco russo alla centrale nucleare di Zaporizhzhia (la più grande in Europa) è scoppiato un incendio. Il fuoco è divampato per ben quattro ore prima che il servizio di emergenza ucraino riuscisse a spegnerlo. Inoltre, le truppe russe sono riuscite a prendere il controllo della centrale. Nel frattempo i bombardamenti continuano: a Cernìhiv e Mariupol l’esercito russo colpisce case e scuole.
Non ci sono solamente notizie negative dal conflitto in Ucraina
La buona notizia in merito a quanto successo alla centrale è stata data dall’International Atomic Energy Agency (IAEA). Secondo l’agenzia i livelli di radiazioni della zona al momento sono comunque stabili e si suppone che quindi il reattore non abbia subito danni.
Jennifer Granholm, ministra dell’energia statunitense, tra le dichiarazioni che ha fatto durante questa notte ha cercato di rassicurare i suoi ascoltatori e ha affermato che il reattore era già stato spento in precedenza. Proprio ieri sera il presidente ucraino Zelensky aveva lanciato l’ennesimo appello agli altri stati dicendo che “per la prima volta nella storia ci troviamo di fronte ad uno stato che fa terrorismo nucleare“. Sempre il presidente ucraino, la prossima settimana dovrebbe trovarsi nuovamente a fare dei colloqui per risolvere la situazione diplomaticamente, sperando che la terza volta sia quella buona.
Per continuare a restare aggiornati, non smettete di seguirci su Nasce, Cresce, Ignora e su tutti i nostri canali social.
di Elena Barbieri
Se vi è piaciuto questo articolo, potrebbero interessarvi anche:
- Distributori cinematografici russi: “Poniamo fine a questa barbarica guerra”
- Russia-Ucraina: terminato il secondo incontro per i negoziati
- Conflitto Russia-Ucraina: i cocktail con nomi sovietici cambieranno nome
© RIPRODUZIONE RISERVATA