Una giovane coppia ha deciso di sposarsi proprio il giorno dell’inizio dell’invasione russa in Ucraina. I due, Yaryna Arieva e il fidanzato Sviatoslav Fursin, rispettivamente di 21 e 24 anni, dovevano sposarsi il 6 maggio, ma l’improvviso scoppio della guerra ha stravolto i loro piani.
Come riporta la Cnn, vista la difficile situazione del loro Paese, la coppia ha deciso di anticipare le nozze. Esattamente giovedì 24 febbraio, giorno dell’inizio della guerra tra Russia e Ucraina, i due giovani si sono sposati al monastero di San Michele di Kiev, benedetti da un prete ortodosso. Yaryna Arieva e il fresco sposo Sviatoslav Fursin si sono conosciuti nel 2019, durante una manifestazione nella capitale ucraina.
I due avevano programmato da mesi le nozze, che dovevano svolgersi a marzo, ma hanno dovuto accontentarsi di una cerimonia veloce. Non c’è stato nessun ricevimento, né festeggiamenti come invece avevano programmato; solo qualche foto fuori dalla chiesa con pochissimi pareti e amici stretti. Non certo il matrimonio che tutti sognano.
La coppia però spera ancora che un giorno possa festeggiare nel migliore dei modi le nozze. “Forse usciranno dal nostro Paese e avremo la possibilità di celebrare normalmente. Spero solo che tutto vada bene e che il nostro Paese possa essere sicuro e felice senza russi“.
La coppia, subito dopo le loro nozze, ha deciso di accogliere l’appello del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelens’kyj, il quale chiedeva a tutti i cittadini del paese di arruolarsi nell’esercito per respingere i russi. I due giovani quindi si sono subito recati al Centro di difesa territoriale locale per arruolarsi. “La situazione è difficile. Combatteremo per la nostra terra – ha spiegato la ragazza – Potremmo morire“.
Il giorno dopo, venerdì 25 febbraio, Arieva ha pubblicato sul suo account Facebook una foto in cui lei e suo marito impugnano le armi. “Prima foto di famiglia dopo il matrimonio. Nel secondo giorno di guerra. La verità prevarrà“. Una speranza che in questo momento, vista la situazione sempre più tragica, sembra sempre più irraggiungibile.
Bandiera dell’Ucraina (@Shutter Stock)
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