di Redazione Network NCI
Il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato con un post sul social Truth di aver fatto causa al quotidiano The New York Times. Secondo il presidente, la testata giornalistica lo avrebbe diffamato in più occasioni, e pertanto richiede un risarcimento di 15 miliardi di dollari.
Il post di Trump
Il post in questione dice:
“Oggi, ho il Grande Onore di intentare una causa per diffamazione e diffamazione da 15 miliardi di dollari contro il New York Times, uno dei peggiori e più degenerati giornali nella storia del nostro Paese, diventando un “portavoce” virtuale del Partito Democratico della Sinistra Radicale. Lo vedo come il più grande contributo illegale alla campagna, DI SEMPRE. Il loro sostegno a Kamala Harris è stato effettivamente messo al centro della prima pagina del New York Times, qualcosa di inaudito fino ad allora! Il “Times” si è impegnato in un metodo decennale per mentire sul vostro Presidente Preferito (IO!), sulla mia famiglia, sugli affari, sul America First Movement, sul MAGA e sulla nostra Nazione intera. Sono ORGOGLIOSO di ritenere responsabile questo “giornalaccio” un tempo rispettato, come stiamo facendo con le Fake News Networks, come il nostro contenzioso di successo contro George Slopadopoulos/ABC/Disney, e 60 Minutes/CBS/Paramount, che sapevano che mi stavano falsamente “diffamando” attraverso un sistema altamente sofisticato di alterazione dei documenti e visivi, che era, in effetti, una forma dolosa di diffamazione, e quindi, accontentata di importi record. Hanno praticato questo INTENTO a lungo termine e questo modello di abuso, che è sia inaccettabile che illegale. Al New York Times è stato permesso di mentire, calunniare e diffamare liberamente per troppo tempo, e questo finisce, ORA! La causa è stata intentata nel Grande Stato della Florida. Grazie per l’attenzione che mi avete dedicato a questo argomento. MAKE AMERICA GREAT AGAIN!”
Precedenti
Risale però a una settimana fa l’inizio di questa vicenda, quando il presidente aveva minacciato di prendere provvedimenti legali riguardo a un articolo del giornale. Esso trattava una nota e un disegno che Trump avrebbe dato a Jeffrey Epstein, finanziere noto per scandali e reati sessuali, che la Casa Bianca ha definito “fake”.
Fonti: TgCom24, youtube, tg7 e Truth.
Articolo di Noemi Barlocco per Nasce Cresce Ignora.
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