di Redazione Network NCI
Un pomeriggio di fine estate si è trasformato in tragedia a Lancenigo di Villorba, nel Trevigiano. Diego Lapaine, 71 anni, ex vicepreside dell’Itis di Treviso e docente al liceo Da Vinci, stava pedalando lungo via Trento quando è stato centrato da una Fiat 500 rossa proveniente dalla corsia opposta. L’auto, guidata da un diciottenne senza patente, ha invaso improvvisamente la carreggiata, travolgendo l’uomo in sella alla sua bici da corsa. L’impatto, violentissimo, ha proiettato il corpo del ciclista a diversi metri di distanza, oltre la recinzione di un’abitazione privata. Nonostante i tentativi di rianimazione dei passanti e del personale sanitario del Suem, per Lapaine non c’è stato nulla da fare.
Il giovane alla guida della Fiat e l’indagine della Procura
Fiat (@Shutterstock)
Il conducente, residente a Conegliano, avrebbe preso la vettura di famiglia all’insaputa della madre. Dopo l’incidente è rimasto sul posto in stato di choc, mentre le forze dell’ordine hanno avviato i rilievi. La Procura di Treviso ha immediatamente aperto un fascicolo per omicidio stradale. Oltre a questo, il giovane dovrà rispondere di guida senza patente e di numerose violazioni del codice della strada. Secondo le prime ricostruzioni, la Fiat 500 procedeva a velocità sostenuta in direzione Fontane ed un dosso rallentatore potrebbe aver contribuito alla perdita di controllo del mezzo, causando lo schianto mortale.
Una strada già segnalata dai residenti
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti polizia locale e carabinieri, che hanno interrotto il traffico per consentire le operazioni di rilievo. I residenti della zona hanno confermato che via Trento è spesso teatro di corse pericolose e sorpassi azzardati, tanto da essere già stata più volte segnalata alle autorità. Il dramma di Villorba si inserisce dunque in un contesto di criticità viabilistiche mai del tutto affrontate. La morte di Diego Lapaine, figura conosciuta e stimata nel mondo scolastico trevigiano, riapre il dibattito sulla sicurezza stradale e sulla necessità di interventi concreti per prevenire nuove tragedie.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguire Nasce, Cresce, Ignora!
Articolo di Biagi Linda
© RIPRODUZIONE RISERVATA