di Gabriele Di Nuovo
2. Rashomon (1950)
La bugia è più forte della verità, soprattutto quando si vuole sopravvivere. Questo è il tema di “Rashomon”, film drammatico che racconta della morte di un samurai e la violenza subita dalla moglie della vittima. Il tutto viene raccontato attraverso vari punti di vista. Dalle vittime, al colpevole fino ad arrivare ai testimoni oculari del fatto.
Film che ha lanciato Akira Kurosawa in occidente, “Rashomon” mette in mostra una storia dove la verità non emerge a causa della vigliaccheria dei protagonisti. Pur di difendersi, decidono di mentire. Ma le svariate versioni della storia permettono alla pellicola di mostrare un ottimo lavoro di montaggio e gestione delle varie testimonianze, rendendo la pellicola non solo una storia drammatica con una critica sociale al suo interno, ma anche una sorta di thriller dove lo spettatore cerca di scoprire la verità.
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1. I sette samurai (1954)
Al numero uno di questa Top 6 troviamo il capolavoro che ha reso eterno il regista giapponese: “I sette samurai”. Trattando tanti temi come la lealtà e l’amicizia, il film del 1954 è anche una pellicola di intrattenimento puro. Per saperne di più, vi rimandiamo al nostro NCS consiglia: I sette samurai.
Sette samurai si trovano a difendere un villaggio da un attacco di predoni. Questo metterà in evidenza il codice del samurai e la crudeltà umana. Come per “La sfida del samurai”, “I sette samurai” è stato adattato anche all’estero in salsa western. Infatti il famosissimo “I magnifici 7”, è un remake della leggendaria pellicola di Akira Kurosawa.
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Ecco a voi alcune nostre Top 6 precedenti:
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di Gabriele Di Nuovo
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