di Gianluigi Carboni

3) Ozma – Final Fantasy IX

Questo strano agglomerato di energia può essere trovato nella zona celestiale della mappa e raggiungibile solo grazie al golden chocobo. Si classifica senza dubbio come il boss più difficile di FFIX. Gli attacchi del nemico variano in base al party che si sceglie per affrontarlo, possiede alcuni attacchi demoniaci come “Doomsday”, capace di togliere tutta la vita ad un personaggio, o alcuni attacchi che permettono al gigante “pianeta” di curarsi togliendo vita ai personaggi. Si consigliano Vivi, Steiner e temperanza.

2) Emerald Weapon – Final Fantasy VII

Oltre che per la sua difficoltà (al limite dell’indecenza), la sfida contro l’Emerald Weapon è passata alla storia per il famoso limite di tempo imposto dal gioco, che ammonta a soli 20 minuti. Il nemico si trova sotto l’oceano, ultima zona del gioco prima del gran finale raggiungibile tramite il sottomarino Shinra. Il nemico individua il numero delle materie equipaggiate da ogni personaggio e ne moltiplica il numero di 1,111; il risuLtato sarà il danno inflitto ad ogni attacco. Non sono da ignorare, inoltre, gli attacchi di tipo emerald, capaci di mandare KO al primo colpo qualsiasi personaggio. Si consigliano tutti i limit break disponibili, tanti elisir e tanta, tanta pazienza.

1) Absolute Virtue – Final Fantasy XI

Un boss così difficile che, la stessa community, chiese a Square Enix di indebolirlo. Tutto vero, ciò successe in Final Fantasy XI, dove era possibile sfidare il boss, almeno nella sua versione originale, più difficile della saga e uno dei più difficili di tutti i tempi. I suoi attacchi erano mirati all’auto-cura, e ogni singola hit era capace di mandare KO l’intero party, senza trascurare alcune mosse che disabilitavano completamente gli attacchi magici e speciali del gruppo. Square Enix, dopo tante lamentele, decise di “nerfare” il boss che, tuttavia, rimaneva particolarmente complicato da battere.

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