di davide gerace
3. Bungaro fasciato
Arriviamo al gradino più basso del podio, dove troviamo Bungarus fasciatus, il bungaro fasciato. Facilmente riconoscibile grazie al disegno a bande gialle su sfondo nero che ricopre tutto il suo corpo, il serpente vive nell’area del sud-est asiatico.
Il bungaro fasciato raggiunge i 2 metri e mezzo di lunghezza. Ha un veleno molto potente, circa 20 volte più velenoso di quello di un cobra comune. Diventato famoso durante la guerra in Vietnam, il rettile è stato soprannominato “two-step snake” (serpente dei due passi), perché uccide in pochissimo tempo (meno di un’ora). Solo il 15% delle vittime riesce a salvarsi dal suo morso.
Dal carattere schivo e timido durante le ore diurne, di notte, quando caccia, si trasforma, diventando pericoloso ed aggressivo.
2. Serpente bruno orientale
Eccoci alla seconda posizione, occupata dallo Pseudonaja textilis. Noto comunemente come serpente bruno orientale, è diffuso in Australia e Papua Nuova Guinea.
Il rettile non è molto grande, raggiunge al massimo 1,5-1,8 metri di grandezza, sforando raramente i 2 metri. Dotato di una tossina molto potente, i sintomi dopo il morso si manifestano praticamente subito e una singola goccia del suo veleno è in grado di uccidere un uomo.
Il serpente bruno orientale è molto aggressivo, rincorre le sue vittime oppure chi cerca di aggredirlo, per poi morderlo ripetutamente fino alla morte. In Australia rappresenta una vera e propria piaga: è il serpente con il maggior numero di vittime all’attivo. Il rettile spesso tende ad avvicinarsi ai centri abitati, quindi è relativamente semplice (purtroppo) incontrarlo.
Primo posto della Top 6 NCI: Taipan Occidentale o dell’interno
Siamo giunti finalmente al primo posto della nostra classifica, il vincitore è l’Oxyuranus microlepidotus, il Taipan Occidentale o dell’interno. Il rettile vive, tanto per cambiare, nel nord dell’Australia.
Il Taipan dell’interno raggiunge solitamente 1,80 metri di lunghezza, ma in rari casi alcuni esemplari hanno raggiunto i 2,5 metri. Il serpente si nutre principalmente di topi, di piccoli mammiferi e di uccelli. Il veleno presente in un semplice morso del Taipan è in grado di uccidere circa 250mila topi, che equivalgono a 100 uomini e a 2 elefanti maschi.
Nonostante l’estrema pericolosità del suo morso, il serpente non è molto coraggioso, anzi ha un carattere timido e tende sempre a fuggire di fronte al pericolo. Piccola curiosità finale: il Taipan dell’interno incredibilmente non ha mai ucciso nessun uomo, almeno che si sappia.
Vi lasciamo con una menzione d’onore finale. Secondo Global Snakebite Initiative, i serpenti ogni anno causano la morte di circa 125mila persone. Tra questi, nonostante non sia presente nella nostra classifica, c’è il Daboia russelii, la vipera di Russell. Diffusa in gran parte del sud-est asiatico, il rettile causa 10mila morti all’anno, guadagnandosi così il titolo di serpente più letale del mondo.
Questa era la nostra Top 6 di NCI dei serpenti più pericolosi del mondo, per altre notizie e news di qualsiasi genere, seguiteci su Nasce, Cresce, Ignora!!
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