di Federico Minelli
Questa volta lo fa “for good”, per davvero: Tom Brady si ritira dal football americano. Il quarterback lo ha annunciato tramite un video postato sul suo account Twitter; a 45 anni la leggenda vivente non solo del football, ma dello sport in generale, appende gli scarpini al chiodo. Ora commenterà per Fox Sports…
Tom Brady, il ritiro del più forte di sempre
“Buongiorno a tutti, andrò dritto al punto: mi ritiro, questa volta per davvero. […] Non cambierei nulla della mia carriera. Grazie a tutti”.
È con queste parole che Brady, dopo diversi annunci smentiti nel corso degli anni, ha annunciato il ritiro definitivo, arrivato al termine di una stagione molto poco fortunata, giocata con la casacca dei Tampa Bay Buccaneers; si tratta della sua prima annata con un record negativo, che mostra otto vittorie e nove sconfitte. Un qualcosa che non aveva mai visto, dopo una carriera costellata di trofei, record e onorificenze.
Truly grateful on this day. Thank you ??❤️ pic.twitter.com/j2s2sezvSS
— Tom Brady (@TomBrady) February 1, 2023
Una carriera inaspettatamente ricca di record e trofei
Di solito, in quasi tutti gli sport è difficile, per svariati motivi, scegliere un “migliore di sempre”. Per il football americano non è così, anzi, è quasi automatica la risposta: “Tom Brady“. Il ritiro definitivo del giocatore è arrivato dopo sette trofei del Super Bowl in dieci partecipazioni, di cui nove con i New England Patriots e una, l’ultima, con i Tampa Bay Bucs.
Per cinque volte è stato nominato miglior giocatore della partitissima (la finale del Super Bowl) e per tre miglior giocatore della stagione. È inoltre primo per yards lanciate e per touchdown lanciati, dimostrandosi super in ogni fase del football; e pensare che nessuno aveva previsto questo suo exploit… Difatti, al draft nel 2000, è stato scelto alla chiamata numero 199, dopo altri sei quarterback; anche al college aveva fatto tanta panchina, per cui nessuno poteva immaginare la leggenda che sarebbe diventato. E oggi, quasi 23 anni dopo il suo draft, il football americano s’inchina e ringrazia uno dei migliori sportivi di sempre…
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