di Enrico Tiberio Romano
La vicenda del sottomarino Titan di OceanGate aveva fatto parlare di sé tutto il mondo, inizialmente per il mistero della sua scomparsa ed in secondo luogo per la notizia della sua implosione nei pressi del relitto del Titanic. A distanza di meno di due anni però c’è chi vuole sfidare nuovamente il mare e riprovarci.
Larry Connor: il 74enne che vuole visitare il Titanic
Un nuovo sommergibile dopo la tragica implosione del Titan è pronto a sfidare le profondità dell’oceano atlantico per portare un miliardario americano a visitare il relitto più famoso al mondo. Larry Connor, il protagonista di questa storia, è un imprenditore di 74 anni a capo del Connor Group, una società di investimento immobiliare dell’Ohio già celebre per altre imprese temerarie. Già nel 2022 partecipò ad una missione nella Stazione Spaziale Internazionale di 17 giorni e presto salirà a bordo di un sottomarino della Triton per una nuova avventura estrema.
Nonostante l’incidente di OceanGate abbia suscitato paura e timori circa le esplorazioni subacquee, controlli più efficaci e nuove tecnologie sono e saranno in grado di proseguire questo tipo di ricerche che hanno anche un importante valore scientifico. Già nel gennaio del 1960 infatti a bordo del batiscafo Trieste Jacques Piccard e l’ufficiale di Marina americano Don Walsh toccarono il punto più profondo conosciuto nella fossa delle Marianne, a quasi 11km sotto la superficie esponendosi così ad una pressione di gran lunga superiore a quella che risultò fatale nell’incidente dell’anno scorso.
“Voglio mostrare alla gente che, sebbene l’oceano sia estremamente potente, può essere meraviglioso e divertente se lo si affronta nel modo giusto” ha dichiarato Connor al Wall Street Journal. Il viaggio negli abissi dovrebbe costare una cifra monstre di 20 milioni di dollari che il miliardario americano però sarebbe disposto a pagare.
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