di Melissa Marocchio
Esattamente 111 anni fa affondava nel mezzo dell’Oceano Atlantico il più celebre transatlantico del mondo: il Titanic. Alle 23:40 del 14 aprile 1912 la nave colpì un enorme iceberg e si abissò completamente alle 02:27 del 15 aprile, togliendo la vita a 1.527 persone. Il transatlantico salpò da Southampton, in Inghilterra, il 10 aprile. Si fermò in Francia e in Irlanda per poi affrontare l’oceano con destinazione New York.
Titanic, la breve storia della nave “inaffondabile”
Il Titanic, nave britannica e massima espressione della tecnologia navale dell’inizio del XX secolo, fu il risultato di 3 anni ininterrotti di lavori. Bastarono, però, solo cinque giorni perché naufragasse: affondò la mattina del 15 aprile 1912. Il comandante era Edward John Smith che dopo 40 anni di carriera era pronto ad intraprendere il suo ultimo viaggio. Smith riponeva così tanta fiducia nell'”inaffondabile” nave che prima di salpare dichiarò di non riuscire a immaginare alcun tipo di incidente per l’RMS Titanic. Nella tragica notte tra il 14 e il 15 aprile del 1912, tuttavia, il Titanic si scontrò alla velocità di 21 nodi (ovvero 40 chilometri orari) contro un iceberg, al largo dell’isola canadese di Terranova.
Il transatlantico poteva ospitare fino a 2.500 passeggeri. Dei 2.224 che affrontarono il primo e unico viaggio se ne salvarono solamente 705: questi riuscirono a procurarsi un posto sulle scialuppe di salvataggio e furono trasportati a terra dalla nave britannica Carpathia.
Tra film, documentari e ricostruzioni
L’incredibile storia del Titanic è stata raccontata nel corso degli anni attraverso omonimi film e documentari che propongono diverse ricostruzioni dell’accaduto. Il più famoso è l’omonimo film campione d’incassi del 1997 realizzato da James Cameron con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet (Jack e Rose, i protagonisti). Un’altra ricostruzione dell’incidente è stata proposta da Senan Molony, giornalista per Channel 4, nel suo documentario del 2017. Per Molony il naufragio è stato causato da un incendio avvenuto a bordo della nave nella zona delle caldaie, ancora prima che il Titanic salpasse.
Alcune fotografie scattate nel porto di Belfast, dove il transatlantico fu costruito, riportano, infatti, segni di fiamme. Perciò l’incendio avrebbe indebolito la struttura che avrebbe successivamente ceduto nell’impatto con l’iceberg.
Il Titanic rischia di scomparire
Dopo più di cento anni passati sul fondale del mare, il Titanic rischia oggi di scomparire: il relitto della nave si sta deteriorando rapidamente. I ricercatori per tenere sotto controllo la situazione hanno posto delle speciali telecamere per filmare l’evoluzione del relitto del transatlantico. Inoltre, OceanGate, prima che il relitto scompaia per sempre, organizza per i turisti più abbienti (il costo del biglietto è di 150mila euro) dei tour sottomarini a 3.800 metri sotto il livello del mare.
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