di Enea Bacciocchi
Era nell’aria da tempo, ma ora è ufficiale: secondo il Time, nota newsletter americana, Volodymyr Zelensky è la persona dell’anno per il 2022. Il riconoscimento, per quanto possa valere, è ovviamente legato ai fatti bellici accaduti da febbraio in poi.
Il commento del Time
“La scelta è stata la più chiara a memoria d’uomo. Le reazioni alla battaglia per l’Ucraina sono state necessarie e Zelensky ha galvanizzato il mondo in modo che non vedevamo da decenni. La decisione di non lasciare Kiev mentre cominciavano a cadere le bombe russe è stata epocale!”.
Il presidente dell’Ucraina è stato onnipresente. La sua offensiva mediatica ha spostato l’equilibrio geopolitico innescando un’ondata di azione che ha spazzato il globo”.
Gli spiacevoli fatti che hanno coinvolto principalmente Ucraina e Russia, sono stati parte attiva dell’intero globo, coinvolgendo la maggior parte degli stati occidentali, anche se indirettamente. La paura della scorsa primavera di un nuovo conflitto a scala mondiale, non era per nulla da sottovalutare. Purtroppo, i conflitti non sono ancora stati placati ma la resistenza di Zelensky, continua imperterrita.
Il Presidente ucraino succede a Elon Musk nel titolo di personaggio dell’anno del Time, dopo un 2021 che senza dubbio lo ha lanciato definitivamente nel panorama mondiale.
Le donne iraniane sono “eroi dell’anno”
C’è spazio anche per la quota rosa nella rubrica del Time e spetta di fatto alle donne iraniane. Ovviamente, il riconoscimento è dovuto alla continua battaglia al regime oppressivo e alla mancanza di diritti in Iran. La lotta continua è definita “istruita, liberale, laica e con maggiori aspettative verso la normalità”. La violenta protesta in atto finora ha fatto registrare 470 morti e oltre 18.000 arresti ma nonostante ciò in Iran nessuno è intenzionato a cedere.
Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora. Potrebbero interessarti anche:
- 2023, l’anno dei ponti: 32 giorni di vacanza con soli 4 di ferie
- Mondiali 2022: Road to the Final – Svezia 1958 e il primo successo del Brasile di Pelé
© RIPRODUZIONE RISERVATA