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Threads, la risposta di Meta a Twitter: ecco cos’è il nuovo social

di Andrea Antinori

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L’arrivo del nuovo social targato Meta è finalmente arrivato. Threads sarà il nuovo diretto competitor di Twitter, da qualche mese in evidente difficoltà dopo l’acquisizione da parte dell’imprenditore Elon Musk. Di seguito ecco tutto ciò del quale siamo a conoscenza sul nuovo social in arrivo.

Threads: tutto ciò che sappiamo

Il concetto dietro a Threads è proprio lo stesso dietro a quello di Twitter. Un social che si baserà principalmente su post di natura testuale, ai quali si potranno allegare anche immagini (e link?), proprio come il rivale principale. La nuova app sarà molto collegata ad un altro social, sempre di casa Meta, ovvero Instagram. Infatti le persone potranno collegare il proprio account Instagram a Threads, così da passare tutte le informazioni come il nome del profilo, i follower e le persone seguite.

La motivazione dietro alla creazione di questa piattaforma è dare “una risposta a Twitter“, stando alle parole di Chris Cox, il chief product officer di Meta. Queste dichiarazioni si riferiscono in particolare alla nuova gestione del social blu, ovvero quella di Elon Musk, che ha subito saputo far parlare di sé. Il successo di Threads potrebbe arrivare anche considerando il periodo non proprio florido che sta passando Twitter. Difatti quest’ultima ha da pochi giorni introdotto in alcuni paesi delle limitazioni alla visualizzazione dei post (600 al giorno per un utente medio, che arrivano a 6000 per chi è abbonato a Twitter Blue). Questa manovra ha creato non poche discussioni tra gli utenti, che potrebbero tranquillamente migrare sul nuovo social, anche solo in segno di “protesta”.

Quando arriva Threads

Il lancio dell’app è previsto per il 6 Luglio 2023, ma solamente negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Il resto dei Paesi europei dovrà aspettare per via delle normative imposte dall’Unione Europea. Nonostante ciò Threads è già disponibile per alcuni, anche se solamente nella sua versione web (tra i quali sono anche già approdati alcuni influencer e non solo). L’app tuttavia è preordinabile sull’App Store. Di seguito vi lasciamo alcune immagini di come si presenta la versione web del social al momento (con il primo post di Mark Zuckerberg).

 

Threads

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