di Alessandra Santoni
The Last Hope: Dead Zone Survival è, o per meglio dire era, un survival zombie “ispiratosi” (fin troppo liberamente) alla saga di The Last of Us.
Uscito il 30 giugno su Nintendo Switch, mostrava davvero tante somiglianze con la famosa saga di Naughty Dog ed è proprio per questo che Sony ha fatto richiesta per la rimozione dallo store Nintendo, accusando la casa videoludica VG Games di violazione di copyright.
Un plagio sin troppo esplicito
The Last Hope ha sin da subito avuto un grande successo, non per il gioco stesso, ma proprio perché sembrava essere un clone mal riuscito e piuttosto evidente di The Last of Us. Il risultato ottenuto non è stato il tanto agognato successo sperato da qualsiasi casa videoludica, bensì una serie di chiacchiericci inerenti non solo alla scarsa realizzazione che lo rendevano ingiocabile, ma soprattutto per la forte somiglianza con la più famosa saga di The Last of Us.
E come ormai sappiamo: nessuna voce messa in giro riesce bene a nascondersi. e di fatti il gioco è arrivato tra le mani di Sony Entertainment, che non ha apprezzato questa sorta di “omaggio” a TLOU.
Di conseguenza, ha richiesto immediatamente la rimozione totale dal Nintendo Store e di qualsiasi video inerente al gioco, a causa di una violazione di copyright.
Resta comunque il fatto che chiunque abbia acquistato il gioco, secondo quanto affermato da Eurogamer, ne manterrà la proprietà e potrà continuare a giocarci.
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