di Redazione NCI
Gli sviluppatori di The Blood of Dawnwalker hanno comunicato in una recente sessione Q&A che il titolo avrà diverse componenti GDR tra cui una trama non lineare, relazioni sentimentali, svariate scelte multiple e un sistema innovativo di magie.
Secondo gli sviluppatori l’action RPG sarà un “sandbox narrativo”
Attraverso un Q&A con gli sviluppatori avvenuto su discord veniamo a sapere che il nuovo gioco di Rebel Wolves avrà una storia non lineare. Rebel Wolves, studio fondato dal game director di The Witcher 3: Wild Hunt, presenta The Blood of Dawnwalker come “sandbox narrativo“. Saranno quindi i giocatori a creare la propria narrazione attraverso un sistema di gioco che comprenderà diverse scelte narrative, dirette ma anche indirette, come ad esempio azioni non compiute, creando una storia unica per ogni giocatore. Inoltre, si potranno intraprendere diverse relazioni sentimentali, caratteristica molto apprezzata nel genere RPG.
Gli sviluppatori hanno posto anche un rapido accenno al sistema di magie che caratterizzerà il gioco. La magia sarà “meno appariscente” e maggiormente incontrata sull’occulto. Questo attraverso l’ausilio di rituali, amuleti, reliquie e invocazioni.
Ricordiamo che ulteriori dettagli verranno rivelati in futuro, con un trailer incentrato sul gameplay previsto per “estate 2025”. Per chi ancora non lo conoscesse, rimandiamo al trailer d’annuncio del nuovo gioco dai creatori di The Witcher 3.
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Articolo di Adam Khalifa
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