Cinema & Serie TV

Stranger Things: le soluzioni al quiz NCS

Benvenuti nel nuovo quiz targato NCS. In questo articolo vi parleremo di “Stranger Things”, in occasione dell’arrivo della quarta stagione il 27 maggio su Netflix. Troverete qui le soluzioni al nostro quiz Instagram.

Serie del 2016 creata da Matt e Ross Duffer, “Stranger Things” è uno dei prodotti di punta di Netflix. Apprezzata da pubblico e critica per la sua storia e l’ambientazione anni ’80, la serie ha raggiunto il successo mondiale, lanciando la carriera dei suoi giovani protagonisti e non solo. Oltre al suo cast e alla sua storia, ad essere molto interessante è la genesi del progetto e di una disputa legale affrontata dai creatori della serie e Netflix stessa.

Stranger Things: tra Spielberg, Carpenter, Cameron e Villeneuve

Inizialmente chiamata “Montauk”, come l’omonima località nei pressi di East Hampton (stato di New York), “Stranger Things” venne annunciata nel 2015, descritta come:

“Una lettera d’amore ai classici degli anni ottanta che hanno affascinato una generazione”.

Accreditati come Duffer Brothers, i due creatori spiegarono di aver concepito la serie con lo scopo di omaggiare i classici del cinema e della letteratura degli anni ’80, cercando di riportare sullo schermo le sensazioni offerte dal cinema di Steven Spielberg, James Cameron e John Carpenter. Ma non furono solo questi grandi nomi ad influenzare i due fratelli. I Duffer spiegarono che l’idea di scrivere la loro storia dietro la scomparsa di un ragazzino è venuta subito dopo la visione del thriller del 2013 diretto da Denis Villeneuve “Prisoners” (lo trovate in una nostra Top 6).

A differenza della pellicola del 2013, i Duffer decidono di optare per una storia sovrannaturale con elementi sci-fi, in modo da poter omaggiare al meglio pellicole come “E.T l’extraterrestre” e “I Goonies”. Ma a rendere le origini di questo progetto ancora più interessanti e intricate, è la questione giudiziaria che ha colpito i fratelli Duffer.

Dei diritti da difendere

Oltre al grande successo della serie e alle sue ispirazioni, “Stranger Things” è celebre anche per una vicenda giudiziaria risalente al 2019. I due registi sono stati accusati dal regista Charlie Kessler, che li ha denunciati per plagio per aver copiato una sua idea relativa alla serie tv.

Nel 2012 Kessler girò un cortometraggio dal titolo Montauk con una storia analoga a quella di “Stranger Things”: un bambino viene rapito vicino ad una base militare; come nella serie, anche qui vi è un mostro proveniente da un’altra dimensione. Nel 2014 Kessler mostrò ai fratelli Duffer la sceneggiatura di un suo progetto, The Montauk Project”, che traeva ispirazione dal suo cortometraggio, oltre ad altri elementi sulla sua idea.

 

 

In seguito alla respinta della richiesta di archiviazione del processo da parte del giudice Stern, i due creatori di “Stranger Things” avrebbero dovuto presentarsi in aula il 7 maggio 2019 per difendersi dall’accusa di plagio. Tuttavia, il 5 maggio 2019 Kessler ha rilasciato un comunicato in cui ha riconosciuto come i Duffer abbiano concepito l’idea in modo indipendente, ritirando così le accuse.

Il successo globale

Con attualmente quattro stagioni all’attivo, “Stranger Things” è uno dei prodotti di punta di Netflix. Oltre alle numerose visualizzazioni ottenute sulla piattaforma, la serie dei Duffer è un successo di critica. Nel 2017 è stata nominata ai Golden Globe nella categoria migliore serie drammatica. Mentre Winona Ryder ha ottenuto una nomination per la miglior interpretazione di un’attrice in una serie TV drammatica.

 

 

Ma dove la serie ha ottenuto numerose nomination è durante gli Emmy Awards del 2017. Su 18 candidature, la serie ha portato a casa ben 5 premi, dove spiccano anche le nomination di Millie Bobbie Brown e David Harbour. Queste nomination testimoniano la bontà di un prodotto che è riuscito ad entrare subito nel cuore del pubblico e non solo. Oltre a portare al successo una serie di Netflix, “Stranger Things” ha lanciato la carriera dei suoi giovani protagonisti, trasformandoli in vere superstar.

Stranger Things 4: trailer, sinossi e cast

Dal 27 maggio su Netflix con la prima parte della quarta stagione, “Stranger Things” ritorna con i suoi nuovi episodi. La terza stagione ha lasciato molte domande in sospeso, soprattutto subito dopo l’esplosivo e commovente finale di stagione. Qui di seguito trovate la sinossi della nuova stagione:

“Sono passati sei mesi dalla battaglia di Starcourt, che ha portato terrore e distruzione a Hawkins. Mentre affrontano le conseguenze di quanto successo i nostri amici si separano per la prima volta, e le difficoltà del liceo non facilitano le cose. In questo periodo particolarmente vulnerabile arriva una nuova e orribile minaccia soprannaturale assieme a un mistero cruento che, una volta risolto, potrebbe mettere fine agli orrori del Sottosopra”.

Il cast della nuova stagione, oltre a ritrovare i suoi vecchi volti, avrà delle novità. A spiccare su tutte le new entry è Robert Englund, noto per il ruolo di Freddy Kruger nella pellicola di Wes Craven intitolata “Nightmare – Dal profondo della notte”.

Il cast della serie è formato da Millie Bobby Brown, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Noah Schnapp, Sadie Sink, Maya Hawke, Natalia Dyer, Charlie Heaton,  Joe Keery, Cara Buono, David Harbour, Winona Ryder, Phri Ferguson, Brett Gelman, Jamie Campbell Bower, Eduardo Franco e Joseph Quinn.

Qui di seguito potete trovate il trailer della quarta stagione di “Stranger Things”.

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Gabriele Di Nuovo

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