di Andrea Antinori
Netflix ha da poco rilasciato il secondo volume di Stranger Things 4 (qui la nostra recensione), che in poco tempo ha raggiunto numeri da record. Ma oltre alla grande N, anche altri stanno beneficiando del successo della nuova stagione della serie. In particolare la cantante Kate Bush, che grazie alla sua canzone “Running Up That Hill“, è riuscita a tornare nelle classifiche mondiali…
Stranger Things e il ritorno degli anni ’80
Grazie al fatto che la canzone “Running Up That Hill” è stata utilizzata come uno dei brani principali della serie, i fan hanno scoperto o riscoperto la cantante Kate Bush. Il ritorno della canzone agli apici delle classifiche sui siti in streaming e lo “spam” sui social da parte dei fan, hanno portato ad una situazione di grande giovamento per la cantante.
Infatti, le stime dicono che la canzone abbia raccolto 465 milioni di ascolti nel periodo che va dal 27 maggio al 23 giugno; tutti questi “play” si convertono in circa 2.3 milioni di dollari fruttati solo dallo streaming del brano. A questi vanno poi ad aggiungersi quelli derivati dai contratti con le radio, dalla vendita delle copie fisiche e quelli di Netflix per i diritti di utilizzo della canzone in Stranger Things 4.
Non è però la prima volta che Stranger Things riporta in auge un disco risalente agli anni ’80. Si è verificato uno scenario simile, anche se di portata minore, con “Should I Stay or Should I Go” dei The Clash, nel periodo dell’uscita delle prime due stagioni della serie. Accadde lo stesso anche con con “Never Ending Story“, quando la terza stagione arrivò nel 2019.
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