di Redazione NCI
Steven Spielberg è uno dei registi più apprezzati e influenti di Hollywood. Ha contribuito alla nascita della “New Hollywood” degli anni settanta, assieme ai colleghi e amici George Lucas, Martin Scorsese e Francis Ford Coppola.
È stato uno dei fondatori della Amblin Entertainment, produttrice di molti dei suoi film (“E.T.”, “Hook – Capitan Uncino“, “Jurassic Park“, “Schindler’s List“, ecc…) e della DreamWorks, casa di produzione famosa per aver sfornato molte pellicole d’animazione di successo come la trilogia di “Madagascar“, la trilogia di “Kung Fu Panda“, ecc…
Secondo la rivista Forbes è il 514° uomo più ricco del mondo con un patrimonio netto di 3,4 miliardi di dollari. Ma quali sono i successi che hanno permesso a Spielberg di arrivare e restare sulla vetta di Hollywood per oltre 40 anni.
Duel
Doveroso citare il suo primo lungometraggio, gli permise di entrare nel mondo del cinema diventando un cult.
CURIOSITÀ:
Girato in tredici giorni “Duel” è un road movie creato per la televisione del 1971. Per consentirne l’uscita al cinema Spielberg portò la durata da 74 a 90 minuti. È tratto dall’omonimo libro di Richard Matheson, che ne curò anche la sceneggiatura.
TRAMA:
Il film si basa su l’inseguimento stradale tra la macchina di un tranquillo commesso ed un camion guidato da un misterioso psicopatico.
Lo squalo
Il film che ha portato al successo Steven Spielberg diventando il prototipo del blockbuster estivo. Con un incasso di oltre 470 milioni di dollari in tutto il mondo, prima dell’uscita di “Guerre Stellari” (1977) deteneva il record di maggior incasso della storia del cinema.
Il film uscì nelle sale durante l’estate del 1975, fu ben accolto dalla critica e si aggiudicò 3 premi oscar: miglior montaggio, sonoro e colonna sonora di John Williams che collaborerà a quasi tutti i progetti futuri di Spielberg.
CURIOSITÀ:
Durante le riprese del film i continui malfunzionamenti degli squali meccanici ritardarono di diversi mesi la fine delle riprese, per poter procedere con le riprese si usarono parecchi stratagemmi. L’utilizzo di barili che tornavano a galla veniva usato per indicare l’avvicinamento dello squalo. Tutto ciò aiutò il film ad aumentare il livello di suspance.
TRAMA:
Durante un’estate l’isola di Amity, viene assediata da un grande e pericoloso squalo bianco, toccherà al capo della polizia locale (Roy Scheider) il compito di trovarlo e ucciderlo con l’aiuto di un biologo marino (Richard Dreyfuss) e un cacciatore di squali (Robert Shaw).
Indiana Jones: i predatori dell’arca perduta
Primo film della fortunata saga sull’archeologo interpretato da Harrison Ford e creato da George Lucas che probabilmente vedrà la sua fine con il quinto film in uscita nel 2022.
CURIOSITÀ:
Indiana Jones prende il nome dal cane di Lucas che però originariamente propose “Indiana Smith”. Solo grazie a Steven Spielberg che odiava questo nome fu cambiato. Il film uscì per la prima volta nel 1981 diventando la pellicola col maggior incasso dell’anno (384 milioni di dollari in tutto il mondo). La pellicole inoltre vinse 5 premi oscar: miglior scenografia, montaggio, sonoro, montaggio sonoro ed effetti speciali.
TRAMA:
Indiana Jones affermato professore e archeologo è alla ricerca dell’arca dell’alleanza e delle tavole di Mosè, dovrà riuscirci prima che i nazisti ci possano mettere sopra le mani.
E.T. l’extra-terrestre
“E.T.” è uno dei film di fantascienza più emozionanti e magici di sempre, uno dei più grandi successi di Spielberg. Pellicola che riesce a riportarci bambini per un attimo, a quando chiunque avrebbe sognato di fare un incontro così speciale.
CURIOSITÀ:
Per la creazione dell’alieno Spielberg decise che E.T. avrebbe dovuto essere brutto, ma non spaventoso. Furono costruiti tre modelli meccanici e animatronici dell’alieno alti 1,2 metri con ottantasette punti di movimento di cui dieci solo nella faccia.
Durante il Casting Spielberg effettuò il provino ad oltre trecento ragazzi tra cui Drew Barrymore che conobbe durante i provini per “Poltergeist“. Una colonna sonora memorabile che valse il terzo premio oscar a John Williams fu una delle più difficili da scrivere in quanto il compositore non poteva vedere molte scene. Inoltre dovette creare una composizione che dovette rendere simpatico e amichevole un essere dall’apparenza “brutto” come E.T.
La pellicola prende spunto dall’infanzia del regista che dopo il divorzio dei suoi genitori colmò il vuoto della separazione con un alieno immaginario che gli facesse da amico.
TRAMA:
Un piccolo ragazzo incontra casualmente e stringe un’amicizia molto speciale con un insolito essere.
Jurassic Park
“Jurassic Park” è uno dei film più rivoluzionari della storia del cinema soprattutto dal punto di vista visivo.
CURIOSITÀ:
È stato il primo lungometraggio ad alto budget a fare uso di CGI ovvero il primo film che rimpiazza i soggetti animatronici in favore di quelli creati usando la computer grafica, tecnica usata solamente dalla Disney con “Tron” (1982).
“Jurassic Park” si basa sull’omonimo romanzo scritto da Michael Crichton che vendette i diritti del libro a Spielberg prima di pubblicarlo nel 1990.
La pellicola incassò 920 milioni di dollari in tutto il mondo diventando il maggior successo cinematografico del 1993 e il film con maggior incasso nella storia del cinema, record che verrà poi superato nel 1997 da James Cameron con “Titanic“.
Durante il 1992 Steven Spielberg alla fine delle riprese di “Hook-Capitan Uncino” desiderava realizzare il cult storico sulla Shoah “Schindler’s List- La lista di Schindler“. Sid Sheinberg l’allora presidente degli Universal Studios aderì al progetto solamente ad una condizione: Spielberg avrebbe dovuto dirigere prima “Jurassic Park“.
TRAMA:
Due paleontologi ed un “caosologo” prendono parte ad una visita guidata all’interno di un parco a tema. Il tour si rivelerà essere un incubo causato dalle attrazioni principali: i dinosauri.
Schindler’s List – La lista di Schindler
Un film senza bisogno di presentazioni, prodotto e diretto da Steven Spielberg cult assoluto del genere, candidato a 12 premi Oscar, vincitore di 7 tra cui miglior film e miglior regia entrambi per Spielberg.
È considerato uno dei film più belli di sempre.
CURIOSITÀ:
La pellicola si basa sulla vera storia di Oskar Schindler e ispirata al romanzo “La lista di Schindler” di Thomas Keneally. La caratteristica che più colpisce l’occhio di questo film è quella di essere stato girato interamente in bianco e nero ad eccezione di alcune scene. Questa scelta viene motivata da Spielberg: “L’olocausto fu vita senza luce. Per me il simbolo della vita è il colore. Per questo un film che parla della Shoah deve essere in bianco e nero”.
Il film riuscì ad incassare globalmente 321 milioni di dollari, con un budget stimato di circa 22 milioni di dollari. Il regista però dichiarò di aver rifiutato il suo compenso personale per una questione di rispetto.
Spielberg inoltre utilizzò parte degli incassi per creare una fondazione no-profit per collezionare testimonianze audio-video dei sopravvissuti all’Olocausto.
TRAMA:
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Oskar Schindler, un imprenditore tedesco mette a rischio la propria vita per salvare migliaia di ebrei.
In attesa di vedere cosa quel genio di Steven Spielberg riuscirà a tirar fuori da West Side Story, (musical che vedrà l’uscita nelle sale americane il 10 dicembre). Perché non riguardare le opere che hanno fatto la storia del cinema e che lo hanno reso celebre in tutto il mondo. Intanto cogliamo l’occasione per augurargli buon compleanno per i suoi 75 anni!
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di Alessandro Bergamaschi
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