di Redazione NCI
In Grecia, è stata scoperta una statua acefala di oltre 2000 anni, di epoca ellenistica, accanto a un cassonetto dei rifiuti. Un uomo di 33 anni, della zona, per puro caso ha avuto la fortuna di rinvenire la statua dentro un sacco della spazzatura.
La statua acefala: il ritrovamento e l’autenticità
Una statua di marmo, risalente a circa 2000 anni fa, è stata ritrovata all’interno di un sacco della spazzatura da un uomo 33enne della zona, che ha chiamato subito le autorità. L’artefatto è stato recuperato in una zona non lontana dal sito archeologico di Delfi, nella città di Salonicco.
La statua di notevole valore storico e culturale, è stata identificata grazie alla sua particolare lavorazione, che richiama lo stile dell’arte greca classica. Si tratta di un ritrovamento che lascia stupefatti gli studiosi, considerando le circostanze in cui è stato rinvenuto.
Come riportato anche da TGCOM24, un archeologo dell’Eforato delle Antichità di Salonicco ha verificato il reperto, confermandone l’autenticità. Si tratta di una statua di marmo acefala, cioè priva della testa, delle dimensioni di 80×25 cm, risalente al periodo ellenistico (323-31 a.C.).
La statua è stata presa in carico dagli agenti dell’Ufficio per la protezione del patrimonio culturale, che hanno avviato un’indagine sull’accaduto. Il reperto sarà sottoposto a un’analisi di laboratorio prima di essere trasferito all’Ufficio locale per la custodia del patrimonio culturale.
Il marmo della statua sembra essere stato danneggiato dal tempo e dall’ambiente circostante, ma gli esperti sperano che possieda ancora informazioni cruciali per approfondire la conoscenza dell’antica Grecia.
Le autorità: furto o smaltimento illegale?
Al momento, le autorità stanno indagando su come il manufatto sia finito nel sacco della spazzatura, ipotizzando che possa trattarsi di un furto o di un tentativo di smaltimento illegale di un reparto archeologico.
Questo episodio solleva anche interrogativi sulla tutela dei beni culturali in Grecia e sulla necessità di una maggiore vigilanza contro il traffico illecito di artefatti antichi.
Articolo di Bazzani Giulia
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