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Starfield: Bethesda risponde alle critiche su Steam

Continua la lotta di Bethesda per tenere alto il nome di Starfield, che su Steam continua ad essere bersagliato da recensioni miste. Pare proprio che il gradimento del pubblico stia scendendo e Bethesda non trova altra soluzione se non quella di rispondere direttamente alle critiche. Scandagliando tra le recensioni negative, ecco quali sono i punti di forza di Starfield secondo la software house.

Starfield, non è come pensate

Bethesda non sa più che pesci pigliare e si ritrova a “rimproverare” i giocatori che recensiscono negativamente Starfield su Steam. A prendere la situazione in mano e metterci la faccia è il team del Customer Support, che pare aver iniziato una lotta a colpi di tastiera.

L’attesa e l’hype che hanno accompagnato Starfield in questi anni sono stati uno dei punti di forza per l’opera di Bethesda. Un titolo che ha generato un seguito affiatato ancor prima di uscire, con dei fan che sono arrivati a pubblicare un compendio del periodo di produzione. Ma come già visto in precedenza per altri titoli di spicco, l’hype si è trasformato in malcontento a poche settimane dall’uscita. Il più grande lancio videoludico di Bethesda potrebbe diventare anche il più grande fallimento dell’azienda, che deve vedersela adesso con gli utenti insoddisfatti. Attualmente, infatti, la media di valutazione del gioco su Steam è scesa drasticamente, arrivando sotto il fatidico 70%. Molti fan lamentano gli stessi errori e le stesse mancanze di un titolo che sa sempre più di occasione sprecata.

Ma in un ultimo, inusuale tentativo di far cambiare idea ai giocatori, il team del Customer Support ha deciso di rispondere ad alcune recensioni selezionate. Ai giocatori che definiscono Starfield noioso e generico, il team risponde semplicemente che non è così perché si può volare. “Puoi, volare, puoi sparare, puoi estrarre minerali, puoi lootare”, come se fosse l’unico titolo ad avere queste meccaniche. Ma ancora: “Starfield è un GDR con centinaia di ore di gioco, tra quest e personaggi da incontrare e l’esperienza di gioco varia da persona a persona”. Ovvero: non ti piace Starfield? Il problema è tuo e dovresti rigiocarlo con un personaggio diverso, perché potrebbe cambiare drasticamente l’esperienza di gioco.

In sostanza, Bethesda chiede ai giocatori di dare un’altra possibilità a Starfield, sperando di correggere gli errori in tempo. E voi, cosa ne pensate? Fatecelo sapere su Nasce, Cresce, Respawna.

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Michele Messina