Knights of the Old Republic 2 è forse uno dei migliori titoli ispirati all’universo di Star Wars. Con un seguito di fan rimasti dalla release originale del 2004, l’opera di Aspyr Media, è approdata su Nintendo Switch nel 2023, per la gioia degli appassionati di vecchia data. Ma a quasi un anno di distanza dal rilascio di KotOR 2, emerge una causa intentata dai fan proprio ai danni di Aspyr Media e del publisher Saber Interactive. Ma cosa è successo esattamente?
Durante le fasi iniziali del lancio su Switch, KotOR 2 veniva pubblicato con la promessa di un futuro DLC, ovvero la Restored Content Mod. Si sarebbe dovuto trattare, a tutti gli effetti, di una mod che avrebbe corretto diversi problemi e bug, ma che soprattutto avrebbe permesso di giocare ad alcuni cut content (contenuti originalmente inseriti nel gioco, ma poi rimossi prima della pubblicazione). Stando a molti fan questa sarebbe stata anche l’unica versione di KotOR 2 che valesse la pena giocare, il che rendeva il DLC un contenuto imprescindibile.
Pochi gironi prima della pubblicazione, però, Aspyr Media ha annunciato la cancellazione del DLC, offrendo agli utenti che avevano pre-ordinato il titolo un rimborso. A ben vedere, neanche si è trattato di un vero e proprio rimborso: Aspyr Media ha offerto agli utenti un codice Steam per scaricare un titolo a scelta tra gli altri ispirati a Star Wars presenti in catalogo. Tra questi era possibile scegliere proprio KOTOR 2 che sulla nota piattaforma di gaming presenta il DLC.
Stando alla causa intentata, “Mickelonis et al. v. Aspyr Media, Inc. and Saber Interactive, Inc.”, questo rimborso non avrebbe riparato il torto subito dai fan. Infatti, stando a quanto riportato, il rimborso sarebbe stato offerto solo a coloro che avrebbero deciso di tenere comunque il titolo in libreria. Coloro che, invece, avrebbero preferito un annullamento totale dell’acquisto, si sarebbero visti tale pratica venir negata.
Stando ai documenti, la causa intentata è datata l’8 luglio di quest’anno ed accusa Aspyr Media e Saber Interactive di aver ingannato volontariamente il pubblico. Le due aziende hanno fino al 4 ottobre 2023 per rispondere al “reclamo” che presenta però delle richieste davvero serie. Non solo il pagamento delle spese legali e dei rimborsi, ma anche il divieto di vendita e distribuzione del titolo con pubblicità ingannevole. Insomma, KotOR 2 si trova al centro di una vera e proprio magagna legale. Fateci sapere cosa ne pensate su Nasce, Cresce, Respawna, e continuate a seguirci sulla nostra nuova pagina Instagram per rimanere aggiornati sulla vicenda!
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