Splinter Cell Remake: ora è ufficiale!

Nella serata del 15 dicembre, tramite i propri canali social, Ubisoft ha rilasciato un teaser dove conferma le voci che giravano da qualche tempo: il ritorno di Splinter Cell. Sarà un Remake del primo capitolo di 19 anni fa e sarà affidato ad Ubisoft Toronto. Il titolo punta a far tornare Sam Fisher su decima generazione.

Quello che sappiamo sul nuovo Splinter Cell

Era già da qualche settimana che alcune voci rese al pubblico dal noto Tom Henderson, qui il suo tweet dove ne parlava, giravano in rete. Detto fatto: Ubisoft tempo una settimana e ha confermato questi rumor con un teaser trailer dove annuncia anche nuove posizioni di lavoro per far parte del progetto.

Il progetto sarà un remake del originale. Guidato da Ubisoft Toronto, il gioco sarà ricostruito da zero utilizzando il motore Snowdrop di proprietà Ubisoft. Per intenderci è lo stesso motore utilizzato per sviluppare Avatar: Frontiers of Pandora, così come il prossimo gioco di Star Wars di Ubisoft. La software house francese punta ad offrire un’esperienza grafica next-gen, con luci e ombre da mozzafiato.

“Anche se siamo ancora nelle primissime fasi di sviluppo” – afferma Matt West, produttore esecutivo di Ubisoft Toronto -“quello che stiamo cercando di fare è assicurarci che lo spirito dei primi giochi rimanga intatto, in tutti i modi che hanno dato a Splinter Cell la sua identità. Quindi, mentre lo stiamo costruendo da zero, lo aggiorneremo visivamente, così come alcuni degli elementi di design per abbinare il comfort e le aspettative del giocatore, e lo manterremo lineare come i giochi originali, non renderlo un mondo aperto“.

Queste parole, in verità, sembrerebbero smentire le voci rilasciate da Tom Henderson. Infatti, il noto giornalista aveva parlato di un nuovo Splinter Cell con meccaniche open-world. Ubisoft ha invece prontamente specificato che così non sarà. Questo significa forse un futuro e prossimo annuncio di un nuovo capitolo della celebre saga di Tom Clancy?

Le parole di Ubisoft

Insieme al teaser pubblicato, è stata rilasciata una lunga intervista a 3 dei responsabili del progetto per Ubisoft Toronto. Il punto su cui si sono voluti focalizzare è stato principalmente l’essenza di Splinter Cell stesso.

“Nel primo capitolo è stato ‘ridefinito lo stealth’, con un’enorme attenzione a realizzare un ideale nel gameplay: essere un fantasma.” Sono state le parole del creative director Chris Auty. “Per noi è importante preservare il senso di padronanza che hanno i giocatori che sfruttano ogni singolo perk o gadget per eseguire i loro piani. Idealmente in SplinterCell, si finisce per uscire dall’altra parte senza che nessuno si sia accorto che eri lì. Questa è l’essenza che vogliamo mantenere”

Invece sul motore di gioco, il Snowdrop Engine, il produttore tecnico Peter Handrinos ha voluto chiarire che verrà sfruttato al massimo. Infatti, questo motore di gioco AAA garantisce ai programmatori di creare e testare cose in maniera molto rapida. Questo nell’idea della compagnia, consentirà di trovare rapidamente l’equilibrio all’interno del gameplay del nuovo Tom Clancy.

Le premesse sullo sviluppo di questo remake sono assai incoraggianti. Sembra infatti che ci sia molto cuore dietro le parole e intenzioni di chi ci sta lavorando. Non è stata annunciata alcuna finestra di lancio di questo progetto, visto anche le fasi ancora embrionali di sviluppo. Sicuramente non avremo date di lancio o immagini di gioco per almeno 1 o 2. Ci toccherà quindi aspetterà con pazienza il ritorno del buon caro Sam Fisher.

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di William Tinella