Ormai l’arrivo di Spider-Man: No Way Home al cinema è imminente e tutti i fan della Marvel e di Peter Parker scalpitano per vedere la nuova pellicola dedicata all’Uomo Ragno. Per ingannare l’attesa, oltre ad un quasi dovuto rewatch dei film precedenti, possiamo impersonare il nostro amato Spider-Man nella trasposizione videoludica dei ragazzi di Insomniac Games.
Ad alimentare l’hype che si è creato intorno al nuovo film, è stato il recente annuncio della una nuova trilogia con Tom Holland. In vista dell’uscita del nuovo capitolo, noi di NCR vi proponiamo cinque curiosità che forse non sapete sul nostro amichevole Spider-Man di quartiere in versione videogioco.
È nota a molti la presenza della tomba di zio Ben all’interno del titolo per PS4. Tuttavia, l’uomo fa la sua comparsa anche in un’altra occasione. All’interno del F.E.A.S.T, il conosciuto riparo per senzatetto, è possibile incappare in una foto che ritrae un Peter bambino e l’amato zio. Possiamo trovare questo toccante scatto nell’ufficio di zia May, più precisamente sopra la sua scrivania. Nonostante nel gioco non venga trattata direttamente la scomparsa di Ben, come abbiamo visto, la sua figura non passa inosservata.
Sui grattaceli e tra i vicoli della Grande Mela è possibile imbattersi in molti zaini abbandonati da Spider-Man. Una volta raccolti i collezionabili verremo a conoscenza di numerosi eventi che hanno caratterizzato le avventure di Spidey. Interagendo con uno zaino in particolare entreremo in possesso di un bozzetto, creato da Peter, con diversi disegni raffiguranti alcuni prototipi di maschere e qualche idea per il logo. Se guardiamo attentamente possiamo intravedere un costume molto simile a quello indossato da Wade Wilson, meglio conosciuto come Deadpool. Che il bimbo ragno abbia scartato quest’idea per non pagare i diritti al logorroico mercenario?
Peter Parker è famoso per il suo umorismo e anche all’interno del titolo uscito per PS4 questo elemento non viene meno. Abbiamo una prima prova di questa simpatica caratteristica di Peter proprio nelle battute iniziali del gioco. Dopo aver affrontato e sconfitto Fisk, Spidey si trova romanticamente appeso con affianco il suo nemico e pronuncia queste parole: “Allora, dovremmo baciarci?”. La frase è un chiaro riferimento all’iconico bacio tra Peter e MJ nel primo film della trilogia diretta da Sam Raimi.
Sempre all’interno del F.E.A.S.T è possibile trovare una bacheca che sancisce i volontari della settimana. Le foto che possiamo vedere ritraggono alcuni degli sviluppatori che hanno contribuito a creare il titolo uscito nel 2018. Come molte altre software house o registi fanno, anche Insomniac Games ha deciso di “tributare” alcuni sui dipendenti, inserendoli all’interno del gioco.
Stan Lee, fumettista e “padre” di Spider-Man, era famoso anche per i suoi numerosi cameo nei film Marvel. Il genio statunitense, scomparso nel dicembre 2018, fa una delle sue ultime apparizioni proprio all’interno del titolo. È possibile, infatti, trovarlo durante la missione “Non toccare l’arte”. Nonostante questo “easter egg” sia ormai molto famoso, noi di NCR abbiamo deciso di inserirlo ugualmente per rendere omaggio all’amato produttore cinematografico, scomparso quasi tre anni fa.
Speriamo che questa top 5 vi sia piaciuta, vi ricordiamo che potete trovarne altre continuando a seguirci su NCI!
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