Spagna: startup usa un robot e un joystick della Playstation 5 per la fecondazione in vitro

Non tutti possono avere un figlio, per diversi motivi di salute, così sempre più spesso si ricorre alla fecondazione in vitro. La tecnica di riproduzione consiste nell’unione realizzata in laboratorio di un ovulo e di uno spermatozoo, del partner maschile della coppia o di un donatore. In questo modo si possono ottenere embrioni già fecondati da trasferire nell’utero materno. Una tecnica nata diversi anni fa e che adesso, in Spagna, è stata ulteriormente rinnovata.

Spagna: lo studio

Una startup spagnola, la Overture Life, è riuscita a fecondare due ovuli umani, che hanno dato vita a due bambini sani, grazie all’uso di un robot. L’automa, che si occupa dell’iniezione del seme, è stato controllato dagli ingegneri grazie a un controller della Playstation 5.

Come riporta il periodico MIT Technology Review, uno dei membri della startup, Eduard Alba, ha pensato alla “strana” idea mentre stava costruendo il robot. Non avendo molte conoscenze nel campo medico, lo studente d’ingegneria ha deciso di utilizzare il joystick per guidare l’ago meccanizzato per la fecondazione in vitro.

Grazie alla tecnica, molto più precisa rispetto a quella classica, sono stati depositati con cura oltre dozzine di ovuli umani.

Serve l’aiuto umano

La procedura, nonostante il grande lavoro del robot, non è completamente “robotizzata”. Come spiega Gianpiero Palermo, medico e ricercatore del Weill Cornell Medical Center di New York, la mano umana è fondamentale. Queste le sue parole: “L’idea della startup è straordinaria, ma si tratta di un piccolo passo in avanti. Lo staff ha comunque comunque dovuto «caricare manualmente gli spermatozoi sugli aghi dell’iniettore. Questo esperimento non rappresenta una pratica ICSI completamente robotizzata”.

Un buon punto di partenza per Overture Life, che ha ottenuto oltre 37 milioni di dollari da diverse aziende, che hanno deciso d’investire su questa tecnologia.  L’automazione completa della fecondazione in vitro è ancora lontano, ma la tecnica potrebbe far abbattere i costi dell’IVF. Attualmente negli Stati Uniti il costo per una gravidanza del genere è di 20mila dollari, troppi. L’obiettivo sarà quello far diventare la fecondazione in vitro diventare più accessibile a tutti.

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