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Soldi “fac-simile” per carte Pokémon: truffa da 19 mila euro

di Gabriele Alberti

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Il collezionismo si sa, può essere pericoloso e anche i più attenti possono incappare in vari tipi di truffe. D’altronde, evitarle a volte è molto difficile, come testimonia quanto avvenuto a Milano recentemente. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, un uomo di 28 anni, proprietario di molte carte Pokémon è stato truffato per ben 19 mila euro con il trucco dei soldi falsi…

Pokémon: soldi falsi per 19 mila euro di valore

Tutto è cominciato da una vendita online, in cui l’uomo di 28 anni, originario della Germania, ha messo un annuncio per vendere le sue 102 carte dal valore di 19 mila euro. Il tedesco ha quindi ricevuto un’offerta, presumibilmente dall’Italia, e vi si è recato. Il luogo designato per lo scambio era Milano, in un bar. L’uomo è quindi venuto nel bel paese per concludere l’affare, ricevere i soldi e goderseli insieme alla moglie e al fratello che l’hanno accompagnato.

Giunto nel bar di Milano con la sua preziosa collezione di carte Pokémon, il ventottenne ha incontrato un uomo dell’est Europa che l’ha invitato in bagno per fargli vedere i soldi. Il truffatore stava già mettendo in atto il suo piano. Infatti, nel bagno del locale “l’acquirente” ha mostrato all’uomo ben 215 banconote da 200 euro, perfettamente regolari. Quindi, il ventottenne ha fatto ritorno al bancone del locale, dove è avvenuto lo scambio vero e proprio: 19 mila euro in una busta per la sua preziosa collezione di carte Pokémon. Purtroppo però, niente è andato come sarebbe dovuto andare. Il truffatore, dopo aver fatto vedere il denaro vero, lo avrebbe scambiato con altrettante banconote da 200 euro false.

Quando il venditore si è accorto della truffa era ormai troppo tardi, il finto acquirente si era già allontanato con i soldi veri e con le carte Pokémon. Una truffa semplice ma ben congegnata che è costata al collezionista ben 19 mila euro. Purtroppo, i rischi in questi tipi di scambi sono sempre dietro l’angolo e la prudenza non è mai troppa. Dopo il fatto, l’uomo ha allertato le forze dell’ordine che ora starebbero indagando.

Cosa ne pensate? Secondo voi le carte verranno mai ritrovate?

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