fbpx Smog: da oggi la Lombardia adotta nuove misure anti-inquinamento
Attualità

Smog: da oggi la Lombardia adotta nuove misure anti-inquinamento

di laraguidobono

Condividi con chi vuoi

In Lombardia molte province hanno superato, nella giornata di ieri e per il quarto giorno consecutivo, i livelli limite di Pm10 consentiti dalla legge. Di conseguenza, a partire da oggi, verranno messe in atto alcune misure anti-smog per prevenire il peggioramento della qualità dell’aria nella regione.

Stop ad auto inquinanti e un’attenzione in più ai riscaldamenti: la Lombardia combatte lo smog

Le province lombarde che negli scorsi giorni hanno superato i livelli di smog consentiti, sono: Milano, Monza, Como, Brescia, Bergamo, Lodi, Pavia, Cremona e Mantova. Da oggi, come riportato da TGCOM24, in tali aree verranno applicate le restrizioni dettate dalla Regione in tutti i Comuni con più di 30mila abitanti.

Le misure per combattere lo smog in Lombardia riguardano soprattutto lo stop alla circolazione di veicoli particolarmente inquinanti e la moderazione nell’uso dei riscaldamenti nelle abitazioni e nelle attività commerciali.

Per quanto riguarda gli spostamenti, nella fascia oraria 7:30-19:30 è vietata la circolazione di veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi alimentazione e di veicoli Euro 2, 3  e 4 a gasolio. Rispetto alle misure permanenti, queste limitazioni precludono l’utilizzo di qualsiasi veicolo Euro 4, anche se con Fap, nonché di mezzi che hanno aderito al programma MoVe-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti).

Dal lato riscaldamenti, invece, non è consentito, nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, mantenere una temperatura superiore ai 19 gradi. È inoltre vietato fare uso di generatori a legna in ambiente domestico di classe emissiva fino a 3 stelle compresa.

Ulteriori limitazioni sono previste anche in ambito agricolo: è infatti vietato spandere gli scarti relativi a fertilizzanti, fanghi di depurazione e acque reflue, a meno che non lo si faccia tramite iniezione e interramento immediato. Infine, non è consentita l’accensione di fuochi all’aperto.

Il commento dell’Assessore Regionale all’Ambiente

La qualità dell’aria in Lombardia non solo risulta essere pessima, ma Milano in particolare nella giornata di domenica è risultata essere la terza città più inquinata al mondo. In questo clima, l’Assessore Regionale all’Ambiente e Clima Giorgio Maione si dichiara speranzoso, ricordando che tutti gli interventi messi in atto negli ultimi 20 anni hanno contribuito a diminuire significativamente le concentrazioni di Pm10 e No2.

L’Assessore spiega poi che, a partire da tali dati, si può andare a calibrare le varie politiche ambientali future. Dichiara infine: “Nel frattempo, in considerazione delle condizioni meteo che determinano il ristagno degli inquinanti al suolo attiviamo le misure temporanee previste dalla norma“.

Se vuoi rimanere aggiornato su tutte le notizie dal mondo, continua a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora!

Potrebbero anche interessarti:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi