di Alessandro Mazzolini

In Slovacchia la svista di un chirurgo avrebbe seriamente compromesso la vita di un paziente. Il medico avrebbe frainteso la zona da operare, rimuovendo l’occhio sano invece di quello danneggiato da un cancro. L’ospedale Ružinov di Bratislava ha deciso di avviare un’indagine.

L’errore del chirurgo

Come ricostruito dalla rivista inglese Mirror, la vittima dell’incidente sarebbe un uomo slovacco di 50 anni, a cui era stato consigliato un intervento all’occhio danneggiato da un cancro. Un’operazione necessaria secondo i medici. Qualcosa è però andato storto e durante l’intervento è stato coperto l’occhio sbagliato e asportato quello sano, rendendo completamente cieco lo sfortunato paziente. Solo al suo risveglio l’uomo si è accorto di aver perso la vista da entrambi gli occhi, realizzando di non poter vedere più nulla per tutta la vita.

La portavoce dell’Ospedale universitario di Bratislava, ha affermato: “La struttura ha fornito al paziente e alla sua famiglia la piena collaborazione per mitigarne le conseguenze, sia mediche che psicologiche e sociali. Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto e faremo di tutto per stare vicini alla famiglia del paziente”.

Lo stesso ospedale, insieme all’aiuto della polizia, dopo le sincere scuse al paziente e alla famiglia ha avviato una indagine interna per chiarire le dinamiche dell’incidente. Nel frattempo, in via precauzionale, il chirurgo non lavorerà a contatto con i pazienti. Inoltre la dottoressa rischia una sanzione pecuniaria e il divieto di esercitare la professione sanitaria per un anno.

Il settore sanitario slovacco

L’errore arriva in un momento turbolento per il settore sanitario slovacco, con il sindacato che preme sulle condizioni lavorative all’interno degli ospedali. Inoltre la Slovacchia ha assistito ad un grande esodo di personale medico, in particolare nella Repubblica Ceca e in Austria. Tutto ciò ha causato un incremento del lavoro dei medici rimanenti, peggiorato ulteriormente dall’arrivo del Covid. È inoltre previsto che circa 3000 operatori sanitari lasceranno il posto di lavoro se le condizioni non miglioreranno. Che sia questa la causa dell’errore che ha reso cieco il paziente: troppo lavoro e troppa pressione?

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