Un’esibizione della band statunitense è stata preventivamente sospesa a causa di un falò generato dai fan nel parterre. Le persone hanno iniziato a ballare intorno alle fiamme.
Come riportato da Rockol, è durato meno del previsto lo spettacolo del gruppo metal svoltosi il 2 novembre a Phoenix, in Arizona. Alcuni sostenitori dei musicisti dello Iowa hanno deciso di portare fuori il fuoco che avevano dentro; incendiando una pila di sedie di plastica e provocando un rogo di 9 metri. L’impetuosa reazione esotermica dei ragazzi presenti all’evento ha coinvolto buona parte del prato dell’arena concerti. I giovani, poi, mossi da un incredibile ardore viscerale, hanno iniziato a ballare e a pogare intorno alle vampate da loro provocate.
Sembrerebbe che i piromani abbiano scelto di agire qualche secondo dopo che il pubblico ha cantato “Happy Birthday” in onore del chitarrista Mick Thomson (che da lì a poco avrebbe compiuto il suo 48esimo anno di età). Un utente, nell’area dei commenti presenti su Setlist.fm, ha raccontato che il fuoco si é sviluppato quando i compagni di Corey Taylor hanno eseguito “All Out Life”. Il ritardo causato dalle operazioni di gestione dell’emergenza ha costretto i Slipknot a tagliare alcune parti della scaletta e battere in ritirata. A causa di ciò, infatti, “Duality” e “Spit It Out” non sono state cantate. I fan probabilmente, non hanno ottenuto ciò che cercavano…
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di Gabriele Nostro
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