Serie A, le 10 proprietà più ricche del calcio italiano

Con la storica promozione del Como in Serie A, il massimo campionato italiano accoglie una delle proprietà più ricche del calcio mondiale. Ma, limitandoci ai nostri confini, quali sono le 10 proprietà più ricche della Serie A?. I dati sono raccolti ogni anno dalla rivista Forbes che, tra febbraio e di quest’anno, ha raccolto la consueta classifica.

Serie A, le 10 proprietà più ricche

1) Robert e Michael Hartono (Como – 47,3 miliardi)

Proprio il Como è ora in testa alla classifica delle squadre più ricche della Serie A. La proprietà è rappresentata dai fratelli Robert e Michael Hartono, due fratelli e uomini d’affari indonesiani. Vantano complessivamente un patrimonio di 47,3 miliardi. Con 24,2, Robert è il 61esimo uomo più ricco al Mondo, mentre Michael è “solo” 65esimo con 23,1.

2) Rocco Commisso (Fiorentina – 8 miliardi)

I fratelli Hartono tolgono la palma di più ricco della Serie A a Rocco Commisso, numero uno della Fiorentina. Proprietario anche dei Cosmos in America, ha dato ai toscani un centro sportivo tra i migliori d’Europa: il Viola Park. Struttura all’avanguardia e dall’innegabile fascino, come ammesso da tante personalità tra cui Luciano Spalletti e Gianni Infantino su tutti.

3) Dan Friedkin (Roma – 6,3 miliardi)

La proprietà americana della Roma è arrivata ormai da quattro anni, con Dan Friedkin numero uno dei giallorossi che si è affidato a grandi personalità, nel corso degli anni, come Tiago Pinto e José Mourinho prima di “ridare la Roma ai romanisti” e scegliere Daniele De Rossi. 6,3 miliardi il suo patrimonio.

4) Famiglia Saputo (Bologna – 4,3 miliardi)

La storica Champions League non è l’unica cosa che fa del Bologna una delle grandi realtà del calcio italiano. Alle spalle del miracolo rossoblù, infatti, ci sono anche i proprietari. La famiglia Saputo vanta un patrimonio di oltre 4,3 miliardi di euro. Ha investito tanto e la scelta di Sartori come ds ha pagato: il Bologna è nelle 36 squadre che disputeranno la prossima Champions.

5) Famiglia Berlusconi (Monza – 4,2 miliardi)

Quinto posto per la famiglia Berlusconi, proprietaria del Monza. Dopo la morte dell’ex Premier Silvio, il patrimonio è stato diviso tra i figli Pier Silvio e Marina che, con 2,1 miliardi a testa, vanno a comporre un patrimonio di 4,2. Altra famiglia che ha investito tanto sul club brianzolo, portato per la prima volta in Serie A e adesso addirittura tra le squadre vicine alla top 10 della Serie A.

6) Renzo Rosso (Vicenza – 3,7 miliardi)

Sesto posto per una squadra di Serie C ma comunque con una forte proprietà dietro: stiamo parlando del Vicenza. Il patron è Renzo Rosso, il creatore, fondatore e proprietario del marchio Diesel, che fornisce abbigliamento. Un brand di rilevanza mondiale che spiega il patrimonio di Rosso. Al momento, tuttavia, il Vicenza non riesce a ritornare in Serie B, campionato che non disputa dal 2021/2022. Attualmente, è ai playoff e dunque in lotta per la promozione.

7) Fratelli Squinzi e Giorgetta (Sassuolo – 3,3 miliardi)

Con 1,1 miliardo a testa e 3,3 totali, Marco Squinzi, Veronica Squinzi e Simonetta Giorgetta hanno ereditato il patrimonio di Giorgio Squinzi, morto il 2 ottobre 2019. Una situazione non troppo diversa da quella del Monza, con i figli Marco e Veronica e la nipote a fare da patron del club neroverde che, al momento, è in lotta per non retrocedere in Serie B.

8) John Elkann (Juventus – 2,6 miliardi)

Il nome forse più famoso della lista e quello che probabilmente ha meno bisogno di presentazioni. John Elkann, amministratore delegato di Exor e rampollo della famiglia Agnelli, è il presidente della Juventus e proprietario, dopo il terremoto societario che ha visto protagonisti i bianconeri nel 2022.

9) Giovanni Arvedi (Cremonese – 1,8 miliardi)

Anche se non è in Serie A, la Cremonese è in lotta per salire in Serie A. I grigiorossi hanno come proprietario Giovanni Arvedi, che ha un patrimonio di 1,8 miliardi ed è numero uno e fondatore di una holding, Finarvedi SpA.

10) Antonio Percassi (Atalanta – 1,6 miliardi)

Chiude la top 10 della Serie A (più una in lotta per salire) l’Atalanta di Antonio Percassi. Insieme al Bologna è la protagonista assoluta di questo finale di stagione. Quasi in Champions, in finale di Coppa Italia e di Europa League, il club ha inoltre dato segno di stabilità ed idee con il rifacimento del Gewiss Stadium, in corso. Innegabilmente una società modello.

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