Come terzo episodio rievochiamo uno dei più recenti; siamo nel 2018 a San Siro e Inter e Juventus si sfidano con obiettivi diversi, ma entrambe disperatamente bisognose di tre punti. I nerazzurri ambiscono a un posto in Champions League mentre i bianconeri necessitano di mantenere a distanza il Napoli nella corsa Scudetto; una sfida così importante poteva terminare senza polemiche? Certo che no! Due cartellini, uno assegnato e uno non assegnato, scatenano l’ira dei tifosi milanesi e, in un certo senso, decidono la Serie A 2017/2018.
Prima è la volta di Vecino che, per un’entrata pesante su Mandzukic, viene espulso dopo la revisione al VAR di Orsato, decisione molto discussa; poi, sul punteggio di due reti a una in favore dell’Inter, in dieci da quasi tutta la partita, Pjanić, già ammonito in precedenza, si avventa su Rafinha commettendo un fallo durissimo ma non sanzionato dall’arbitro italiano. I nerazzurri successivamente, distrutti fisicamente dall’inferiorità numerica, concedono nel finale due gol e la Juventus espugna lo stadio milanese.
Prima partita non avvenuta in Serie A di questa classifica: nella stagione 2003-04, l’Inter ospita la Juventus a San Siro nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia; all’andata l’incontro è terminato con due reti pari ma la sfida decisiva viene purtroppo segnata da alcune scelte arbitrali molto contestate. I nerazzurri perdono ai calci di rigore dopo aver giocato gran parte del secondo tempo in dieci uomini per un’espulsione molto dubbia di Cordoba, causata da un fallo da ultimo uomo su Nedved, e dopo essersi visti negare un tiro dal dischetto abbastanza netto per un intervento di Montero su Emre Belözoglu.
È probabilmente uno degli episodi più iconici della storia dell’eterna sfida tra Juventus e Inter, una decisione arbitrale clamorosamente errata; siamo nella stagione 1997/1998 e al Delle Alpi si disputa un Derby d’Italia poi rivelatosi decisivo per decretare la vincitrice della Serie A. I bianconeri passano in vantaggio nel primo tempo grazie a una rete di Del Piero ma è nel secondo parziale che avviene lo “scandalo”.
L’Inter attacca e pressa incessantemente per cercare il gol del pareggio ma è proprio durante un’incursione dei nerazzurri che avviene l’episodio incriminato: Iuliano stende Ronaldo commettendo un fallo che sembra meritevole di un calcio di rigore; in mancanza del fischio però, tra le proteste, i giocatori della compagine milanese permettono alla Juventus di partire in contropiede. È proprio sulla ripartenza bianconera che la difesa del Biscione concede clamorosamente un penalty ai bianconeri, poi fallito da Del Piero, che scatena l’ira di tutta la panchina dell’Inter e causa l’espulsione dell’allenatore Gigi Simoni.
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