fbpx Senza patente in moto, si finge il gemello: denunciato
Attualità

Senza patente in moto, si finge il gemello: denunciato

di Redazione Network NCI

Condividi con chi vuoi

Un uomo è stato fermato dagli agenti della polizia locale mentre era alla guida di una moto, senza patente adatta. Allora la trovata geniale, il trasgressore ha finto di essere il fratello gemello che invece aveva l’idoneità a guidare quel veicolo.

Guida senza patente

Fermato alla guida della moto senza avere la patente adatta, un giovane ragazzo ha deciso di fingersi il fratello gemello che invece avrebbe potuto guidare. Gli agenti della polizia locale hanno fiutato l’inganno e non ci sono cascati. Il trasgressore, infatti, dopo il fermo da parte delle autorità ha affermato di non avere con sé documenti. Dopo aver fornito le generalità (del fratello gemello titolare di patente valida per la guida di quel tipo di moto) ha chiesto e ottenuto il permesso di tornare a casa per prendere i documenti. Benché la foto sul documento corrispondesse alla persona che avevano visto, gli agenti hanno approfondito la questione e scoperto che all’appartamento fornito dal ragazzo vivevano due gemelli: uno con regolare patente per moto e uno con precedenti per guida senza patente.

La confessione

Gli agenti della polizia locale si sono allora recati all’appartamento per approfondire la vicenda. Lì hanno trovato uno dei due gemelli, che affermava di aver già consegnato la patente, ma nessuna traccia della moto nel parcheggio. Non potendo entrare in casa senza mandato, gli agenti si sono messi alla ricerca del veicolo dove hanno intercettato il gemello fermato in precedenza, che incalzato ha confessato la sua vera identità. Come si legge su Primocanale.it, il ragazzo è stato denunciato per sostituzione di persona e falsa attestazione a pubblico ufficiale (artt. 494 e 495 C.P.), oltre ad esser stato sanzionato per guida senza patente e guida pericolosa in centro abitato. La patente del gemello è stata requisita, in quanto prova, con le autorità che ora dovranno valutare le sue responsabilità nella vicenda.

 

Per ulteriori notizie continuate a seguire Nasce Cresce Ignora!

 

Articolo a cura di Enrico Roca

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi