di Francesco Ferri
Una vera e propria tragedia è quella accaduta a San Martino Siccomario, in provincia di Pavia. Un pensionato di 63 anni, secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine, sarebbe inciampato nello sportello della lavastoviglie aperto, scivolando su un coltello da cucina che l’avrebbe ucciso. I soccorsi intervenuti sul posto non hanno potuto far altro che confermarne il decesso.
L’inciampo nella lavastoviglie
L’uomo, che viveva solo, nella serata di martedì 19 settembre, come riportato da la Repubblica è inciampato nello sportello aperto della lavastoviglie. Cadendo è finito sul cestello delle posate dove un coltello lasciato con la punta verso l’alto gli ha reciso l’arteria femorale. I vicini sono stati allertati dalle grida strazianti e hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Quando sono arrivati sul luogo, però, ormai non c’era più nulla da fare.
La lesione femorale
Il coltello gli ha sfortunatamente reciso l’arteria femorale, portandolo al decesso per dissanguamento nel giro di pochi minuti. Infatti le forze dell’ordine e i soccorsi, arrivati sul posto, l’hanno trovato in una pozza di sangue accanto alla lavastoviglie e al coltello. I carabinieri della Compagnia di Pavia hanno quindi ricostruito l’accaduto partendo proprio dalla posizione in cui è stato ritrovato il cadavere. Il magistrato di turno non ha ritenuto di dover disporre di ulteriori accertamenti, restituendo la salma ai famigliari della vittima e concedendo il via libera alla sepoltura. Una tragedia inaudita e inaspettata, un banale incidente domestico trasformatosi in terribile dramma.
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