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Reddito di cittadinanza, al suo posto è in arrivo il Supporto formazione lavoro

Reddito di Cittadinanza (@Shutterstock)

Ufficialmente in arrivo la nuova misura che andrà virtualmente a sostituire il tanto chiacchierato Reddito di Cittadinanza chiamata Sfl, Supporto per la formazione e il lavoro a sostegno delle persone occupabili in situazione di povertà. Dal 1° settembre si potranno presentare le domande direttamente sul sito dell’Inps o tramite i patronati.

Addio al Reddito ecco il Supporto formazione e lavoro

Le persone interessate a beneficiare del nuovo sostegno statale per le fasce della popolazione meno abbienti dovranno partecipare ad un percorso formativo, durante il quale, e per il tempo massimo di 12 mesi, riceveranno un contributo di 350 euro mensili. Questo supporto si rivolge principalmente agli ex percettori come misura di avvicinamento al lavoro mediante formazione, qualificazione ed orientamento professionale. Entro la fine dell’anno saranno ben 229 mila come riporta l’INPS, i nuclei familiari a cui sarà disattivato il RdC.

Il Supporto formazione e lavoro si propone dunque di essere un beneficio personale di cui usufruire e pertanto sarà possibile beneficiarne in più di un individuo per famiglia. Nel caso di due genitori e due figli maggiorenni senza lavoro e con un reddito nullo, quindi, è possibile che si arrivi a percepire in un mese anche 1.400 euro purché tutti si attivino per la formazione e per il lavoro e solo per il tempo nel quale sono attivi.

Parallelamente, come già vi abbiamo presentato sul nostro sito, partirà dal primo gennaio anche l’Assegno di inclusione rivolto ai nuclei familiari con almeno un componente disabile, minore o over 60. Anche in questo caso sarà possibile farne richiesta direttamente sul sito dell’INPS o tramite i patronati e dalla sua attivazione anche tramite i Caf.

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Enrico Tiberio Romano