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Ragazzo muore schiacciato da un carico di aiuti umanitari a Gaza

di Francesco Gervasio

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Zein Oroq, palestinese di 13 anni, era sopravvissuto ad un raid israeliano che aveva distrutto la sua casa e ucciso 17 membri della sua famiglia. La scorsa settimana è stato colpito mortalmente da un carico di aiuti umanitari caduto dal cielo. La sua morte mette in evidenza le carenze umanitarie nella Striscia di Gaza.

Sopravvissuto ad un raid

Zein Oroq, un ragazzo palestinese di soli 13 anni, ha vissuto sulla propria pelle gli orrori della guerra che flagellano la Striscia di Gaza. Era sopravvissuto a un crudele raid israeliano che ha raso al suolo la sua casa, uccidendo 17 membri della sua famiglia. Il ragazzo venne miracolosamente estratto vivo dalle macerie della casa, con non poche ferite sul suo corpo.

Domenica scorsa, purtroppo, Zein è stato fatalmente colpito da un carico di aiuti caduto dal cielo. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, come riporta TGCOM24, le ferite si sono rivelate fatali. Zein Oroq è diventato così l’ennesima vittima di un conflitto che continua a mietere vittime innocenti nella Striscia di Gaza.

Schiacciato dagli aiuti umanitari

Il nonno di Zein ha raccontato: “Avrebbe dovuto essere a scuola, ma da quando è iniziata la guerra, si è trovato a dover cercare cibo per la famiglia”. Spesso Zein nuotava nello stagno per recuperare cibo destinato ad aiutare la sua famiglia. Ha continuato raccontando che suo nipote è stato colpito alla testa da una cassetta del pronto soccorso mentre la folla affamata gli passava davanti. Zein è stato ricoverato in ospedale con fratture al bacino, al cranio e all’addome, e purtroppo è deceduto domenica.

Le tragedie come quella di Zein mettono in luce la drammatica situazione che affligge la regione, con gravi carenze di cibo, acqua e medicine. L’alto rappresentante UE, Josep Borrell, e il commissario per le emergenze Janez Lenar: “È con grande sconcerto che prendiamo atto delle prove sempre più evidenti della carestia in atto a Gaza e dell’escalation della situazione umanitaria a un livello catastrofico”.

Il 5 marzo , cinque persone hanno perso la vita e altre 10 sono rimaste ferite quando il paracadute con gli aiuti umanitari non si è aperto correttamente. Il 26 marzo, 12 persone sono morte annegando mentre cercavano di recuperare un pacco di aiuti che era finito in mare al largo della spiaggia di Gaza.

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