di Redazione NCI
Potrebbe sembrare l’intreccio di un thriller, ma è invece una vicenda assolutamente vera. Questa “ragazza fantasma” ha vissuto per ben 17 anni come se fosse completamente invisibile agli occhi della società.
Una “ragazza fantasma”
La giovane ragazza di origini cinesi, oggi adulta, durante la primavera del 2024, è stata identificata dalla polizia locale di un paese della Bassa bresciana assieme alla madre all’interno di un laboratorio tessile illegale. Come riportato da BresciaOggi, questa è stata l’ultima tappa dopo una lunga serie di spostamenti della madre. Quest’ultima ha cercato di sostentarsi lavorando in diversi laboratori tessili clandestini sparsi per il Nord Italia.
Ogni volta, le due donne erano costrette a spostarsi da un luogo all’altro, alla ricerca di un impiego che permettesse loro di sopravvivere, ma sempre in ambienti non autorizzati e al di fuori della legalità.
Per la ragazza non vi è mai stato alcun passo in una scuola, mai una visita medica o un ricovero in ospedale, nessuna traccia della sua esistenza. La ragazza non ha mai vissuto la vita, vedendosi privata dal fattore sociale e umano più importante, ossia essere liberi di vivere la propria esistenza.
Il futuro ancora incerto della ragazza fantasma
Questo lungo periodo di vita vissuta nell’ombra e lontano dai riflettori della società, pone delle sfide significative per il suo benessere e la sua integrazione nel mondo che la circonda. Le autorità stanno ora approfondendo la situazione, cercando di individuare il percorso migliore per la ragazza, che ha trascorso tutta la sua infanzia e adolescenza a fianco della madre, a seguito della separazione di quest’ultima dal marito. Rimane certo l’obiettivo di lavorare a un piano di reintegrazione sociale della giovane.
L’incertezza riguardo alla loro condizione familiare e sociale apre numerosi scenari, che le istituzioni stanno valutando con attenzione.
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Articolo di: Adnane Hamilou
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