IgnorantNews

Lo sapevi che: Pepsi per qualche settimana è stata il sesto esercito al mondo!

Può sembrare una notizia inverosimile, ma in realtà è tutto vero: durante il novecento Pepsi si ritrovò a possedere una flotta militare con ben diciassette sottomarini, solo che non fu il Pentagono a dar loro gli armamenti, bensì l’Unione Sovietica.

L’incontro tra Nixon e Kruscev

Il tutto cominciò nel 1959 in piena Guerra Fredda. L’allora Presidente degli Stati Uniti Dwight Eisenhower voleva che i cittadini sovietici potessero provare il sistema capitalista e anche lo stile di vita americano. E così decise di organizzare l’Esposizione Nazionale Americana a Mosca, alla quale in rappresentanza del paese occidentale andò l’allora vice Presidente Richard Nixon.

Durante questa esposizione Nixon e Krsucev ebbero uno scambio di idee riguardo i benefici del consumismo e dal capitalismo. Però era anche presente Donald Kendall, vice Presidente Marketing di Pepsi, che vista la situazione offrì un bicchiere della bevanda al leader sovietico. La foto fece in breve tempo il giro del mondo diventando così una delle migliori campagne di marketing nella storia della compagnia americana.

Scambio tra Pepsi e Vodka

13 anni più tardi, nel 1972, la situazione è differente, con Kendall diventato Presidente di Pepsi e Nixon eletto Presidente degli Stati Uniti. Il leader della compagnia americana voleva che la bibita fosse introdotta all’interno del mercato sovietico e sfruttò i contatti del Presidente per raggiungere un accordo.

Una volta raggiunta un’intesa apparve un altro problema, ovvero quello di come pagare i rifornimenti. Le leggi dell’epoca erano molto stringenti contro l’Unione Sovietica, infatti il Paese non aveva accesso a monete straniere e il rublo non poteva essere utilizzato come moneta di scambio. La soluzione fu quella di pagare i rifornimenti di Pepsi con la vodka Stolichnaya che era di proprietà dello Stato.

Così Pepsi ottenne un doppio vantaggio: fu il primo prodotto occidentale ad essere commercializzato in Unione Sovietica e fu anche importatore esclusivo della vodka per il mercato statunitense.

Pepsi diventa la sesta potenza militare del mondo

Facciamo adesso un salto in avanti di 17 anni, siamo nel 1989, anno della caduta del muro di Berlino. L’accordo tra le due potenze era ormai in scadenza e nel paese sovietico erano già presenti 20 stabilimenti Pepsi. Il giro d’affari era quindi cresciuto enormemente e la vodka non bastava più, così l’Unione Sovietica propose di pagare con alcuni armamenti della Guerra Fredda, composti da: 17 sottomarini, 1 incrociatore, 1 fregata e 1 cacciatorpediniere.

L’azienda americana vista anche la scarsezza di alternative, incredibilmente accettò l’offerta, diventando, durante i giorni della trattativa, la sesta potenza militare del mondo. In seguito una compagnia svedese specializzata in riciclaggio di rottami comprò la flotta.

Per altre notizie come queste continuate a seguirci su “Nasce, Cresce, Ignora

Un articolo di Gianni Cassarà

Redazione NCI

Articoli Recenti

  • Gaming

Call of Duty: Black Ops 6, ecco cosa arriva con la Stagione 1!

La Stagione 1 di Call of Duty: Black Ops 6 sta per raggiungere i nostri…

4 ore fa
  • Gaming

Videogame & Marketing: un binomio vincente!

Con la crescita esponenziale e il successo del mercato videoludico, molti franchise hanno utilizzato questo…

4 ore fa
  • Gaming

League of Legends: il co-fondatore di Riot Games ci aggiorna sul nuovo MMO

Una notizia piuttosto inaspettata ci è giunta direttamente dai piani alti di Riot Games, riguardante…

4 ore fa
  • Attualità

Elezioni americane, non basta prendere più voti per vincere: ecco come funzionano

Chi si aggiudicherà quest'anno l'ambitissima Casa Bianca? L'ex presidente Donald Trump o la ex vicepresidente…

5 ore fa
  • Gaming

Final Fantasy VII Remake: la terza parte arriverà “il prima possibile”

La trilogia remake di Final Fantasy VII manca solo dell'ultimo capitolo, il quale è atteso…

5 ore fa
  • Sport

Champions League: giro di boa della League Phase

Quarta giornata di otto per quanto riguarda la League Phase della Champions League 2024/25. Le…

5 ore fa