di Redazione Network NCI

Predecessor, è un MOBA 3D sviluppato da Omeda Studios in terza persona che sta facendo parlare di sé grazie a un mix vincente di azione frenetica, strategia profonda e un modello free-to-play etico. Lanciato come progetto indipendente e cresciuto con il supporto della propria community, il gioco è attualmente disponibile gratuitamente su Steam ed Epic Games Store.

Nato da una eredità importante (Paragon, il progetto interrotto da Epic Games Store nel 2018) Predecessor non è solo una rinascita, ma una vera e propria evoluzione, con ambizioni competitive, grafica eccellente, un gameplay accessibile ma difficile da padroneggiare.

Predecessor: un MOBA 3D che mette l’azione al centro

A differenza dei MOBA classici in visuale isometrica come League of Legends e Dota 2, Predecessor adotta una prospettiva in terza persona, che trasforma completamente il modo di giocare i MOBA. Il gioco ha un impostazione di un action/shooter: mira, movimento ma soprattutto posizionamento sono fondamentali e ogni abilità richiede precisione e riflessi.

Le partite si svolgono in una arena 5v5 su una classica mappa a tre corsie e con la zona jungle, torri, inibitori e obiettivi neutri da contestare. Ogni giocatore scegli un eroe con abilità uniche, passiva e ultimate, suddivisi nei ruoli MOBA tradizionali:

• Solo Laner (tank o bruiser)
• Mid Laner (burst magici o assassini)
• Jungler (mobilità e controllo mappa)
• Carry (DPS a distanza)
• Support (protezione e cura)

Il tutto ovviamente è potenziato da item passivi ed attivi, da acquistare in base alla situazione in partita. Non esiste una build perfetta: adattarsi al team nemico è essenziale, e le abilità del giocatore ha sempre la precedenza sulle semplici statistiche.

Una community viva e un progetto che cresce aggiornamento dopo aggiornamento

Il cuore di pulsante di Predecessor è la sua community, infatti, fin dalle prima fasi di sviluppo, Omeda Studios ha coinvolto i giocatori in modo diretto, ascoltandone i feedback e integrandoli nelle patch. Il team rilascia aggiornamenti frequenti, che includono:

• Nuovi eroi (più di 30 al momento)
• Modifiche al bilanciamento 
• Miglioramento tecnici e ottimizzazioni 
• Funzionalità richieste dalla community

Il supporto è costante e trasparente, la roadmap pubblicata regolarmente mostra gli obiettivi futuri, e i server dedicati garantiscono partite stabili con ping contenuti anche in Europa.

L’impatto visivo, grazie all’Unreal Engine 5, è di altissimo livello: i modelli dei personaggi sono dettagliati, le animazioni fluide e gli effetti convincenti.

Un free-to-play etico, senza pay-to-win né compromessi

Uno dei meriti principali di Predecessor è il suo modello economico trasparente. Il gioco infatti è interamente gratuito e ogni contenuto che influisce sul gameplay è accessibile senza pagare. Le monetizzazioni sono riservate a:

• Skin speciali
• Emote
• Banner personalizzati 
• Battle Pass stagionali 

Il Battle Pass include una versione gratuita e una premium, che offre ricompense estetiche extra. Qua, non esistono loot box, boost pay-to-win o meccaniche invasive. Questa è una filosofia che mette il giocatore al primo posto e garantisce una concorrenza leale in ogni partita. Anche l’accessibilità è un punto a favore: l’interfaccia è pulita, il tutorial introduttivo è utile e la curva di apprendimento è ben calibrata. I nuovi arrivate infatti, non si sentiranno persi, mentre i veterani troveranno subito competitività.

Sistema di gioco e obiettivi: ogni scelta conta

La mappa principale si rifà ai modelli classici dei MOBA, ma introduce elementi molto dinamici. Gli obiettivi neutrali come il Fangtooth (che garantisce potenziamenti a tutta la squadra) e l’Orb Prime (che permette un push finale potente) creano momenti di svolta in ogni partita, dove la coordinazione del team fa la differenza.

Il sistema di visione si basa sull’utilizzo di ward (nonché sentinelle piazzabili) che rivelano porzioni di mappa, perché il controllo della visione è un aspetto chiave della strategia, specie nelle fasi avanzate della partita.

Ogni eroe ha una build personalizzabile e le combinazioni tra i personaggi creano combo devastanti. La presenza di abilità skillshot e meccaniche attive spinge il giocatore a migliorare costantemente, infatti non basta conoscere il personaggio: serve capire il tempo giusto per ingaggiare, ritirarsi o conquistare un obbiettivo.

Attualmente, è possibile giocare a partite normali ma anche alle ranked in solitaria o in duo, con limiti di accoppiamento basati sul grado di abilità per garantire matchmaking bilanciato.

Predecessor è davvero il nuovo punto di riferimento per i MOBA?

Predecessor è molto più di un clone nostalgico dell’ormai defunto Paragon: è una reinterpretazione intelligente del genere MOBA, pensata per un pubblico più moderno. Offre un gameplay solido, profondo, competitivo e totalmente gratuito, con una cura tecnica e artistica che lo fa emergere tra le alternative.

Il supporto della community e la trasparenza del team di sviluppo e la qualità del gioco rendono Predecessor una scommessa già vinta. Se ti piacciano i MOBA, ma cerchi qualcosa di più fisico, immersivo e coinvolgente, questo titolo è assolutamente da provare.

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Articolo di Pieralessandro Stagni

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