fbpx Pragmata: le novità su storia e gameplay dal Capcom Spotlight di giugno 2025
Gaming

Pragmata: le novità su storia e gameplay dal Capcom Spotlight di giugno 2025

di Loris Carbone

Condividi con chi vuoi

L’ultimo Capcom Spotlight ci ha rivelato moltissimi nuovi dettagli su Pragmata, la nuova IP di Capcom. Tra anticipazioni sull’inizio della storia e sul gameplay, i nuovi trailer mostrati ci hanno fatto conoscere meglio Hugh e Diana, i protagonisti dell’avventura. Da queste prime immagini, il titolo action adventure sembra promettere piuttosto bene, con un gameplay che unisce puzzle e azione in un’interessante ambientazione sci-fi.

Pragmata: tutto ciò che sappiamo finora

Inizialmente programmato per il 2023, Pragmata si è nuovamente mostrato durante il Capcom Spotlight, dopo il ritorno durante lo State of Play di giugno 2025. Questa volta abbiamo ricevuto notevoli approfondimenti sulla trama e sul gameplay, quest’ultimo presentato come un misto tra puzzle e azione. Ancora non abbiamo avuto una data d’uscita precisa, confermando quindi solamente il 2026.

Ci ritroveremo dunque a vestire i panni di Hugh Williams, che lavora per la Delphi Corporation. Questa società sta sviluppando la “fibra lunica“, un materiale in grado di riprodurre forme e proprietà di qualsiasi cosa purché ne possegga i dati. Un giorno però la Terra perde contatto con la base lunare, nucleo degli studi per questo progetto. Hugh è quindi mandato per una spedizione insieme a una squadra, dalla quale viene però separato a causa di un violento sisma. Nella base, ambientazione principale del gioco, incontra dunque la curiosa ed enigmatica D-I-0336-7, meglio nota come Diana, una Pragmata, androide creata usando la fibra lunica.

Così inizia dunque l’avventura di questa improbabile coppia, con l’obiettivo di ritornare sulla Terra. Diana non sarà semplicemente un personaggio secondario relegata ai fini della trama, ma sarà parte del nucleo del gameplay. Difatti già durante l’esplorazione, oltre ai propulsori integrati nella tuta di Hugh, dovremo sfruttare le capacità di hacking della piccola androide per farci strada tra la base lunare, ormai gestita solamente dall’IA e apparentemente senza alcuna traccia umana.

Diana è però anche importantissima per il combattimento. Nella base incontreremo infatti alcuni robot che, per qualche motivo ancora ignoto, cercheranno di neutralizzarci. Dato il progresso tecnologico raggiunto dalla Delphi Corportation, i robot non sono molto suscettibili ai colpi delle armi da fuoco di Hugh. Con l’aiuto di Diana dovremo quindi violare le sofisticate protezioni nemiche per poi iniziare l’offensiva brutale con l’equipaggiamento di Hugh. Sul sito di Capcom è disponibile una pagina dedicata proprio al minigioco dell’hackeraggio che simula anche il danno aggiuntivo applicabile grazie ad alcune specifiche azioni.

Vi sembrano delle premesse interessanti? Oppure niente di particolare vi ha colpiti? Fatecelo sapere su Nasce, Cresce, Respawna e continaute a seguirci per altre news videoludiche!

Le ultime notizie dal mondo del gaming:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi