di Redazione NCI

L’attesa è finita. Finalmente sappiamo chi saranno gli avversari degli azzurri nelle due partite che ci separano dall’accesso ai gironi dei mondiali del Qatar che si svolgeranno a dicembre 2022. Sorteggio non fortunato per l’Italia che affronterà in semifinale la Macedonia del Nord e, in un’eventuale finale, una tra Turchia e Portogallo. Oltre al danno la beffa per la nazionale che dovrà rifarsi dopo la delusione di Belfast. Andiamo a conoscere meglio le future avversarie dell’undici di Mancini.

Italia, in semifinale c’è la Macedonia del Nord

Poteva andare peggio, certo, ma non bisogna mai sottovalutare l’avversario e serve giocare il miglior calcio possibile per evitare ulteriori clamorosi fallimenti. La Macedonia del Nord, seconda nel girone J dietro alla Germania, gioca un calcio propositivo che però mostra molte debolezze sia in difesa che in attacco. La stella della squadra è Elmas, centrocampista del Napoli, che sarà il trascinatore della sua nazionale vista l’assenza della leggenda Goran Pandev. Si giocherà giovedì 24 marzo 2022 a Roma nello scontro diretto per accedere alla finale. I precedenti danno favore all’Italia con una vittoria e un pareggio in sole due sfide ufficiali.

L’eventuale finale, il Portogallo di Ronaldo o la Turchia?

Non è andata altrettanto bene al Portogallo di Cristiano Ronaldo ma la nazionale verde e rossa resta la favorita per la finale. Gli ex campioni d’Europa affronteranno in semifinale la Turchia, avversaria dell’Italia a Euro 2022 sconfitta per 3-0. Una delle due squadre sarà l’unico ostacolo tra gli azzurri e il Qatar, nel caso gli undici di Mancini battessero la Macedonia. La finale si svolgerà martedì 29 marzo 2022 a Istanbul o a Lisbona.

Portogallo, fa ancora paura come negli ultimi anni?

Il Portogallo è una delle nazionali più pericolose delle teste di serie che potevano essere sorteggiate con gli azzurri di Mancini. Oltre al solito Cristiano Ronaldo, gli iberici hanno a disposizione una rosa composta da campioni assoluti. Posizionatosi secondo dietro alla Serbia nel girone A delle qualificazioni, l’undici titolare di Santos è migliorato parecchio negli anni soprattutto nel reparto difensivo. I verderossi sono quindi una squadra molto equilibrata che fa molta paura ma pecca di continuità. Anche qui i precedenti danno favore agli azzurri con 5 vittorie contro le 2 del Portogallo, un solo pareggio.

Turchia, all’Italia conviene incrociare le dita?

Dopo il 3-0 degli europei, l’Italia potrebbe trovarsi di nuovo davanti la Turchia in un match forse addirittura più importante di quello di quest’estate. Una nazionale non costruita perfettamente ma che non va sottovalutata visti i nomi importanti che si possono leggere all’interno della rosa. Difficile che i turchi riescano a superare Ronaldo & Co. a Lisbona ma si sa, nel calcio è sempre meglio parlare dopo il fischio finale. Nel caso raggiungessero la finale, Istanbul sarebbe uno dei campi più difficili dove giocare per Italia o Macedonia del Nord. I precedenti danno favore all’Italia con 5 vittorie e un pareggio.

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di Tommaso Bersanetti

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