Perù, turista fermato con 300 tarantole e 100 millepiedi addosso

Siete aracnofobici e il solo pensiero di toccare una tarantola vi mette i brividi? Allora provate ad immaginare di trasportarne oltre 300 nella cintura. La storia di oggi arriva dal Perù dove un turista coreano ha provato a trafugare questi grandi ragni.

Ragni, millepiedi e formiche oltre il confine

Le autorità aeroportuali di Lima, capitale del Perù, hanno fermato un cittadino coreano intento a lasciare il Paese con indosso ben 320 tarantole, 110 millepiedi e 9 formiche proiettile nascoste in due cinture legate in vita. Per comprendere meglio il dato basti pensare al fatto che le tarantole possono essere grandi quanto una mano di un uomo adulto.

Il responsabile è stato scoperto quando il personale ha notato che il suo stomaco sembrava insolitamente gonfio, come riportato anche da BBC. Il National Forestry and Wildlife Service (Serfor) ha spiegato come il traffico di queste specie animali generi un indotto milionario nel mercato nero, poiché molto ambiti dai collezionisti di tutto il mondo. Queste specie come molte altre però sono a rischio, e il prelievo coatto dai loro habitat genera degli scompensi talvolta catastrofici sugli ecosistemi.

 

 

Le migali infatti sono formidabili predatori, utili per controllare la popolazione di insetti più piccoli, i millepiedi d’altronde rientrano nella dieta di molte altre specie.

Le autorità del Perù ritengono verosimile che gli animali siano stati estratti illegalmente dalla regione di Madre de Dios.

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