di Francesco Gervasio

Agente travestito da orsetto di San Valentino, smaschera dei narcotrafficanti in un’operazione di Polizia a Lima, Perù.

Perù, l’agente travestito, perché?

Come riportato anche da La Repubblica, in un’azione degna di un romanzo poliziesco, la polizia peruviana ha messo in atto un piano insolito per arrestare dei presunti spacciatori nel quartiere San Martín de Porres, Lima. L’elemento chiave di questa operazione è stato l’impiego di un agente del Grupo Terna che si è travestito da orsetto di peluche. Questo per poter passare inosservato nelle vie del quartiere durante il giorno di San Valentino. Questa tattica sorprendente ha consentito ai poliziotti di agire in modo discreto e di catturare due donne sospettate di traffico di droga.

Il travestimento ha fatto sì che l’agente potesse avvicinarsi alle sospettate senza destare sospetti e, una volta individuate, la polizia è intervenuta prontamente. Dopo aver fermato le donne, le forze dell’ordine hanno perquisito la loro abitazione. All’interno della casa hanno scoperto un vero e proprio deposito di sostanze stupefacenti: più di 1.000 involucri contenenti cocaina. Gli involucri erano pronti per essere messi in vendita sul mercato illegale.

L’arresto delle spacciatrici

Le due donne coinvolte nell’operazione, madre e figlia, sono state quindi arrestate con l’accusa di traffico di droga. La polizia peruviana ha pubblicato sui social media un video dell’operazione, che ha catturato l’attenzione del pubblico per la sua singolarità e per l’efficacia del travestimento utilizzato.

Il distretto di San Martín de Porres, dove si è svolta l’operazione, è uno dei quartieri più colpiti dall’insicurezza pubblica e dalla violenza a Lima. Questo arresto ha rappresentato quindi un importante passo avanti nel combattere la criminalità organizzata nella zona e nel proteggere i cittadini dalla diffusione di sostanze stupefacenti.

Oltre al video dell’operazione, la polizia ha condiviso sui social media anche meme ironici, utilizzando gli hashtag #sanvalentin2024 e #HugsForAll, per sottolineare in modo sarcastico l’eccezionalità della situazione e la determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare il crimine.

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CC immagine: @Euronews.com

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