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“Pando”, l’organismo più grande del mondo è ora in pericolo

di Enrico Tiberio Romano

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Pando è un pioppo tremulo, ed è considerato il più grande organismo vivente del mondo. Ora però, stando al parere degli esperti, sarebbe minacciato da diversi fattori. L’esemplare da record vive in America, al confine occidentale dell’altopiano del Colorado, nella Fishlake National Forest dello Utah.

Pando minacciato da cervi, malattie e riscaldamento globale

L’organismo più grande del mondo si chiama Pando, dal latino “io mi espando” ed è un albero, o meglio un bosco costituito da decine di migliaia di alberi, che sono cloni originati da un unico esemplare maschio. Pando è un pioppo tremulo che grazie all’età delle sue radici ed al suo peso guadagna il titolo di essere vivente più grande in assoluto. Come riportato da The Conversation la sua sopravvivenza ora è pesantemente minacciata.

A minacciarlo un mix di cause che potrebbero risultare letali. Da tempo infatti, nella zona sono quasi del tutto scomparsi i predatori come lupi e puma, lasciando il passo agli erbivori che crescono a dismisura e brucano il terreno. Così oltre a doversi preoccupare dei cervi, Pando deve anche fare i conti con 3 patologie croniche che colpiscono tutti gli esemplari del bosco, che sono geneticamente identici e quindi più vulnerabili.

Infine come intuibile, tra i fattori che mettono a rischio l’esistenza di quest’organismo straordinario c’è il cambiamento climatico. Il pioppo tremulo è infatti particolarmente suscettibile alla siccità e Pando sorge proprio su un lago il cui livello è troppo basso perché le radici lo possano raggiungere. Ciò che lascia ben sperare però è l’estrema longevità di Pando che ha oltre 14mila anni ed ha già affrontato situazioni simili. Per cui si spera che possa farcela nuovamente.

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